Le azioni di Moderna, Nio e Shopify sono i sottostanti di un certificato di investimento con maxicedola emesso da Barclays a settembre e codice ISIN XS2428888635. Operativamente la barriera per la maxicedola è fissata al 50% dei prezzi di osservazione iniziale. Sono successivamente staccate cedole condizionate dell’1% trimestrale a fronte di una barriera del 65%. Tale soglia del 65% rappresenta anche la barriera per la protezione del capitale a scadenza.
La volatilità dei sottostanti e la loro decorrelazione, uniti con la discesa di Nio delle ultime settimane fanno sì che questo prodotto derivato presenti un elevato grado di rischio, come vedremo di seguito. Al tempo stesso potrebbe però risultare interessante per chi si attendesse una ripresa del titolo azionario Nio – sinora worst of del certificato – nei prossimi mesi (o comunque entro la scadenza, fissata nel settembre 2025). Il tutto richiederebbe anche una tenuta da parte delle azioni di Moderna e Shopify, che sono al momento sopra strike.
Maxicedola potenziale del 24,5% con effetto memoria
Come funziona il certificato Maxicedola di Barclays con ISIN XS2428888635 su Moderna, Nio e Shopify? Il 30 novembre 2022 è in calendario la data di osservazione per lo stacco della maxicedola. Per incassare il coupon del 24,5% è necessario che i tre titolo non abbiano perso oltre il 50% dai prezzi di osservazione iniziale.
Nel momento in cui scriviamo le azioni di Nio sono appena sotto tale soglia. Hanno quindi perso oltre il 50% dall’emissione. Il rischio implicito in questo prodotto è notevole in quanto serve un rimbalzo di Nio per poter incassare il maxicoupon. Va però segnalata la presenza dell’effetto memoria. Se anche le azioni di Nio non dovessero risalire entro tale data, per incassare la maxicedola sarebbe quindi sufficiente che si trovassero sopra la barriera cedolare in una successiva data (a patto che lo siano anche gli altri due titoli).
Il certificato prevede successivamente cedole dell’1% su base trimestrale, con un ulteriore 11% potenziale spalmato su tre anni. Complessivamente il flusso cedolare è pari al 35,5%. Chiaramente questo valore è calcolato sul valore nominale di 100 euro e non sull’attuale prezzo di mercato del certificato, pari a circa 68 euro.
Rischi del certificato
Quali sono i rischi di questo certificato? Nel caso in cui Nio e gli altri titoli non si trovassero contemporaneamente in nessuna data di osservazione sopra il 50% la maxicedola del 24,5% non sarebbe staccata. Al tempo stesso per ottenere il rimborso dell’intero valore nominale e dell’11% di cedole successive serve un rimbalzo del titolo nell’ordine del 35%. I rischi sono dunque significativi. Nel caso di ripresa di Nio (sempre previa tenuta da parte di Shopify e Moderna) si amplificherebbero gli spazi di profittabilità. Infatti, il certificato potrebbe rimborsare fino ad un totale di 35,5 punti percentuali di cedole (inclusa la maxicedola) ed il nominale di 100 euro. Potenzialmente, quasi il doppio dei prezzi di mercati attuali. Ossia, un recupero del 40% di Nio ed una tenuta degli altri due sottostanti determinerebbero un payout complessivo del 100% rispetto ai valori attuali di 68 euro per certificato.
Scheda del certificato ISIN XS2428888635
- Codice ISIN: XS2428888635
- Emittente: Barclays
- Azioni sottostanti: Nio, Shopify e Moderna
- Prezzi di osservazione inziale: 127,9 dollari per Moderna, 20,9 dollari per Nio ADR, 32,94 dollari per le azioni di Shopify
- maxicedola: 24,5%
- successive cedole: 1% su base trimestrale
- barriera maxicedola: 50%
- barriera successive cedole: 65%
- barriera capitale: 65%
- effetto memoria delle cedole: sì
- valuta del certificato: euro
DISCLAIMER – I certificati di investimento sono prodotti in cui il capitale investito è a rischio. Il presente articolo è redatto a fine puramente informativo e non rappresenta in alcun modo sollecito di investimento. Ogni eventuale decisione di investimento deve essere presa in completa autonomia dall’investitore
