Certificates Maxi Cedola di Citigroup – Analisi delle nuove emissioni
I mercati si avviano all’ultimo trimestre del 2021 ed è tempo nuovamente di certificati con maxi coupon, i cosiddetti maxicedola. Fra le nuove emissioni troviamo un certificato targato Citigroup, che ha per sottostante le azioni di EasyJet, Enel, Intesa Sanpaolo, STMicroelectronics e Zalando.
Il nuovo certificates maxicedola di Citigroup (ISIN XS2336351114) sarà negoziabile sull’Euro TLX di Borsa Italiana. Il certificato paga una prima maxicedola condizionata pari al 13,5% già in data 13 dicembre 2021. In tempo, quindi, per ripianare eventuali zainetti fiscali in rosso, posticipando la scadenza delle minusvalenze di altri quattro anni fiscali.
Successivamente il certificato offre cedole condizionate pari all’1,50% su base trimestrale, con un rendimento cedolare che può quindi arrivare al 6%. Molto ampie le barriere cedolari, pari al 45%.
Certificates Maxi Cedola con barriere cedolare al 45%
In questo certificates con maxicedola troviamo due livelli barriera. Una prima soglia, posizionata al 45%, è quella per il pagamento delle cedole. Sia la maxicedola che i successivi coupon sono pagati al possessore del certificato a patto che nessuno dei sottostanti abbia perso oltre il 55% dai prezzi di osservazione iniziale.
Le barriere cedolari sono dunque particolarmente generose ed offrono anche l’effetto memoria. Pertanto, nel caso in cui un coupon non venisse incassato, potrebbe essere recuperato in una successiva data di osservazione se tutte le azioni sottostanti del certificato fossero nuovamente sopra i rispettivi livelli barriera.
La barriera capitale, invece, è collocata al 65%. L’investitore vede quindi protetto il suo capitale a patto che nessuna delle azioni sottostanti perda oltre il 35% dai prezzi iniziali.
La Scadenza
La durata complessiva del certificato è pari a poco meno di quattro anni. Il certificato ha una data di osservazione finale in data 8 settembre 2025, mentre il rimborso è in calendario una settimana più tardi (15 settembre 2025).
Il nuovi Certificates Maxi Cedola di Citigroup potrebbero essere richiamato anticipatamente dall’emittente nel caso in cui i cinque sottostanti si trovassero su valori pari o superiori a quelli iniziali a partire dalla data di osservazione trimestrale del 6 settembre 2022 (la quarta). In tal caso l’investitore riceverebbe il rimborso del calore nominale, pari a 1.000 euro per certificato.
Alla scadenza, sono possibili vari scenari. Se tutti i sottostanti si troveranno ad almeno il 65% dei prezzi di osservazione l’investitore riceverà il rimborso del valore nominale e di tutte le cedole eventualmente non pagate durante la vita del prodotto.
L’investitore otterrebbe quindi un profitto sia da movimenti rialzisti, che laterali o moderatamente ribassisti dei sottostanti. Per ipotesi, a fronte di un calo del 30% del worst of, il rimborso sarebbe egualmente pari a 1.000 euro più tutte le cedole.
Se uno o più titoli azionari fra i cinque sottostanti si trovassero sotto il 65%, il valore di rimborso sarebbe invece proporzionale alla loro performance. Nel caso in cui tutti si trovino ad almeno il 45% (ossia non abbiano perso oltre il 55%), l’investitore riceverebbe egualmente l’ultima cedola (ed ogni altro coupon eventualmente portato in memoria durante la vita del certificato).
Pertanto, con il peggior sottostante in calo del 40% il rimborso sarebbe pari a 600 euro + 15 euro di cedola. Nel caso di ribassi superiori al 55%, invece, non sarebbe pagata l’ultima cedola.
Caratteristiche del certificates maxicedola di Citigroup
- Codice ISIN: XS2336351114
- Emittente: Citigroup
- Sottostanti: titoli azionari di EasyJet, Enel, Intesa Sanpaolo, STMicroelectronics e Zalando
- Barriera cedolare: 45% dei prezzi di osservazione iniziale
- Barriera capitale: 65% dei valori iniziali
- Maxi Cedola iniziale: 13,5% con osservazione 6 dicembre 2021 e pagamento in data 13 dicembre 2021
- Cedole successive: 1,5% su base trimestrale, con un rendimento cedolare potenziale pari al 6%
- Mercato di negoziazione: Euro TLX market
- Effetto memoria delle cedole: sì.
