Come investire nel 2023 con i certificates doppia barriera? Vontobel ha inaugurato il nuovo anno con un’emissione di sette nuovi certificates memory cash collect. La caratteristica centrale dei nuovi prodotti è legata ad un doppio livello barriera. La barriera cedolare, ossia quella che deve essere rispettata per incassare le cedole, si trova su valori più bassi rispetto alla barriera capitale. I rendimenti potenziali variano fra il 10 ed il 14% ed è presente anche l’effetto memoria delle cedole.
Certificates doppia barriera
Come funziona la doppia barriera? Nel dettaglio la barriera capitale è collocata al 55% in sei certificates, a fronte di una barriera cedolare ampissima al 35%. Fa eccezione il certificato sul settore energetico DE000VU1GGM5 Con barriera capitale al 50% e barriera cedolare al 40%.
C’è dunque una doppia barriera, con due livelli di prezzo distinti da osservare per l’incasso delle cedole e per la protezione del capitale. Da notare come la barriera capitale sia discreta, ossia con osservazione soltanto alla scadenza dei certificates.
Scenari durante la vita dei certificates
Nelle prime cinque date di osservazione sono possibili due scenari sui certificates con doppia barriera (pagamento della cedola o meno, in base al livello su cui si troveranno i sottostanti). Dalla sesta data cedolare in poi è presente anche l’opzione del richiamo anticipato, con trigger dapprima al 100% e successivamente discendente fino al 90%.
1) Nel caso le tre azioni sottostanti si trovino su valori sono pari o superiori al Livello Autocall, il prodotto si estingue anticipatamente e l’investitore riceve il valore nominale (100 euro). A tale importo si aggiungono la cedola del periodo ed eventuali premi in memoria.

2) Se tutti i sottostanti sono pari o superiori alla Soglia Bonus, l’investitore riceve il premio del periodo e gli eventuali premi in memoria, e l’investimento prosegue.
3) Terzo scenario, nel caso in cui almeno uno dei sottostanti sia al di sotto della Soglia Bonus, l’investitore non riceve il premio, che viene conservato in memoria. L’investimento prosegue e si va alla data di osservazione cedolare successiva.
Scadenza dei certificates doppia barriera
Se non si attiva l’opzione del richiamo anticipato i certificates hanno una naturale scadenza fissata nel gennaio 2025.Anche in questo caso sono possibili tre scenari:
1) Prima ipotesi, scenario positivo. Le tre azioni sottostanti si trovano su valori pari o superiori alla barriera capitale (e pertanto anche sopra la barriera cedolare, che è inferiore). In questo caso l’investitore riceve il valore nominale (100 euro), oltre alla cedola del periodo ed agli eventuali premi in memoria.
2) Secondo scenario: nel caso in cui uno o più sottostanti si trovino sotto la barriera capitale ma su valori superiori alla soglia bonus, l’investitore riceve un importo commisurato alla performance negativa del sottostante con la peggiore performance, con relativa perdita sul capitale investito. In questo caso, però, riceve la cedola (ossia il premio) schedulato per il periodo e ogni altra cedola eventualmente portata a memoria.
3) Terza ipotesi: se almeno uno dei sottostanti è al di sotto della soglia bonus (e contestualmente anche della barriera) a scadenza, l’investitore riceve un importo commisurato alla performance negativa del sottostante con la peggiore performance.
Sottostanti dei certificates
La nuova emissione di Vontobel con doppia barriera copre vari settori tematici. Il certificato ISIN DE000VU1GGN3 fa riferimento a grandi aziende del settore moda e lusso. Le cedole possono arrivare al 10% annuo. Rendimento potenziale simile per il certificato ISIN DE000VU1GGM5 sul settore energetico.
Si sale al 12%, invece, con il certificato ISIN DE000VU1GGX2 che ha per sottostanti tre azioni del settore bancario italiano. Paga fino al 14% annuo il derivato strutturato sul settore auto (senza Tesla fra i sottostanti), con ISIN DE000VU1GG38. I sottostanti sono Stellantis, Volkswagen e Renault. E’ invece legato al settore estrattivo il certificato DE000VU1GG12, con cedole fino al 13%.
Scheda dei certificates di Vontobel con Doppia Barriera
ISIN | Azioni Sottostanti | Livello Autocall | barriera capitale | Barriera cedolare | Cedola trimestrale condizionata | Scadenza |
DE000VU1GGN3 | Richemont | dal 100% al 90% | 55% | 35% | EURO 2,50 (10,00% p.a.) | 09-gen-25 |
Hermes | ||||||
Kering | ||||||
DE000VU1GGM5 | Eni | dal 100% al 90% | 50% | 40% | EURO 2,50 (10,00% p.a.) | 09-gen-25 |
Repsol | ||||||
Tenaris | ||||||
DE000VU1GGX2 | Unicredit Banca | dal 100% al 90% | 55% | 35% | EURO 3,00 (12,00% p.a.) | |
Banco BPM | ||||||
Intesa Sanpaolo | ||||||
DE000VU1GG46 | Prudential | dal 100% al 90% | 55% | 35% | EURO 2,50 (10,00% p.a.) | 09-gen-25 |
Aegon | ||||||
Axa | ||||||
DE000VU1GG38 | Volkswagen | dal 100% al 90% | 55% | 35% | EURO 3,50 (14,00% p.a.) | 09-gen-25 |
Renault | ||||||
Stellantis | ||||||
DE000VU1GG20 | ENGIE | dal 100% al 90% | 55% | 35% | EURO 3,00 (12,00% p.a.) | 09-gen-25 |
RWE | ||||||
Veolia Environnement | ||||||
DE000VU1GG12 | Rio Tinto | dal 100% al 90% | 55% | 35% | EURO 3,25 (13,00% p.a.) | 09-gen-25 |
ArcelorMittal | ||||||
Glencore |
L’articolo non rappresenta in alcun modo sollecito all’investimento in borsa nè tramite certificates nè con altri prodotti finanziari.