Cosa è il BTP Futura con scadenza 2028? Ecco i dettagli di questa emissione di titoli di Stato, BTP Futura 2028, con scadenza 8 anni e codice ISIN IT0005425753. Questa obbligazione dello Stato Italiano è un BTP che paga cedole semestrali.
BTP Futura 2028 – ISIN IT0005425753
BTF Futura: arriva una nuova emissione di BTP da parte dello Stato italiano per sostenere l’emergenza del Covid-19. Il Ministero del Tesoro, sfruttando anche i bassi rendimenti generali dei titoli di Stato, emette un nuovo BTP Futura con scadenza 2028. Il codice ISIN è ISIN IT0005425753. Come vedremo in seguito le cedole di questo BTP non sono allettanti, pur superando gli attuali tassi di mercato per scadenze simili. Questo per via dei bassi rendimenti che caratterizzano l’intero settore obbligazionario.
Fra le emissioni del 2020 da parte dello Stato italiano ricordiamo il BTP Italia con scadenza 2025 (codice ISIN it0005410912) ed una prima emissione di BTP Futura con scadenza 2030.
Le cedole del BTP Futura 2028 – ISIN IT0005425753
Questa volta la scadenza del BTP Futura sarà di otto anni, con 16 cedole semestrali che saranno corrisposte agli investitori. I tassi di questa emissione sono crescenti, con una progressione 3-3-2. Spiega la brochure informativa del BTP Futura “Per i primi 3 anni vi sarà un tasso “a”, per i secondi 3 anni un tasso “b” con b>a, per i successivi 2 anni un tasso “c” con c>b”.
Tali tassi sono stati comunicati prima dell’avvio del collocamento del BTP Futura 2028 – ISIN IT0005425753.
Il tasso per i primi tre anni è pari allo 0,35% per i primi tre anni, allo 0,65% per i successivi tre anni. Il rendimento minimo per gli ultimi due anni è pari all’1,00%.
Le cedole sono contenute, ma rispecchiano l’attuale momento di magra dell’obbligazionario. E’ previsto un premio fra l’1 ed il 3% per chi manterrà il titolo per l’intero periodo. Questo aumenterebbe chiaramente il rendimento di questo BTP.
I tassi cedolari definitivi vengono fissati alla chiusura del collocamento: mentre il tasso cedolare dei primi 3 anni (tasso “a”) resterà invariato, in base alle condizioni di mercato potranno essere rivisti i tassi “b” e “c”, che comunque non potranno essere inferiori ai tassi minimi garantiti comunicati all’avvio del collocamento”.
I dettagli sulla quotazione e sul flusso cedolare del BTP Futura vengono sono stati resi noti in data 6 novembre 2020, con Decreto di Emissione e Comunicato Stampa del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF). Qui sono descritte le caratteristiche del titolo e la serie dei tassi minimi garantiti. Il Decreto di Emissione riportai provvedimenti di aumento del fabbisogno di cassa dello Stato legati all’emergenza Covid-19 e al rilancio dell’economia.
BTP Futura Emissione 2020 con scadenza 2028
La nuova emissione del BTP Futura (ISIN IT0005425753) si rivolge agli investitori privati. Viene emessa sul MOT dal 9 al 13 novembre 2020, salvo chiusura anticipata, che non potrà comunque avvenire prima di mercoledì 11 novembre.
I nuovi BTP Futura con scadenza 2028 vengono emessi alla pari, ossia a 100. Non sono previste commissioni per l’acquisto. Sono quindi acquistabili a 100 senza commissioni della banca, in quanto è lo Stato italiano a sobbarcarsi il corso. Il taglio minimo è pari a mille euro per ogni operazione. I BTP Futura sono acquistabili, pertanto, a multipli di 1000 euro sul MOT. Per comprare il BTP futura è sufficiente cercare sulla piattaforma di trading l’ISIN IT0005425753.
I dealer selezionati dal MEF tra gli Specialisti in titoli di Stato per questa emissione del BTP Futura 208 sono Intesa Sanpaolo S.p.A. ed Unicredit S.p.A. Svolgono il ruolo di co-dealer Banca Sella S.Pa. e Banca Akros S.p.A.
Anche per il BTP Futura con scadenza 2028 le commissioni sono pari al 12,5%, come per tutti i titoli di Stato. Si tratta di valori inferiori di oltre la metà rispetto alla tradizionale tassazione del 26% che registriamo su azionario, certificati di investimento (certificates) ed altri prodotti derivati di borsa.
