Duration: capire il rischio nelle obbligazioni

Duration: durata finanziaria di un’obbligazione

Cos’è la duration nelle obbligazioni? Ripartiamo dalle basi, spiegando cosa sono le obbligazioni per arrivare al tema duration nei bond.

La duration nei bond

Le obbligazioni sono titoli di debito emessi da Stati, enti pubblici o aziende per raccogliere capitale dagli investitori, ai quali viene riconosciuto un interesse periodico. È essenziale conoscere le caratteristiche delle obbligazioni, perché da questi elementi derivano le prospettive di rischio e rendimento. In questo contesto, la duration rappresenta uno strumento particolarmente utile per confrontare i diversi prodotti e valutare in modo più preciso il profilo complessivo dell’investimento.

Che cos’è la duration?

Le obbligazioni sono spesso considerate più sicure delle azioni. Tuttavia, non sono prive di rischio. I principali rischi sono due: il rischio di default, cioè la possibilità che l’emittente non ripaghi capitale e interessi, e il rischio di tasso d’interesse, cioè l’effetto delle variazioni dei tassi di mercato sul valore del titolo. Proprio per valutare quest’ultimo rischio si utilizza la duration. Nel caso di rialzi ai tassi di interesse delle nuove emissioni, i bond già in circolazione perderebbero valore.

La durata finanziaria di un’obbligazione (duration) è espressa in anni e giorni e fornisce il tempo necessario affinché l’investitore recuperi, con le cedole, il capitale investito inizialmente. È una misura ampiamente utilizzata per valutare l’investimento effettuato e i rischi connessi a eventuali cambiamenti dei tassi d’interesse.

Definizione tecnica

Tra le diverse tipologie di duration, la più nota e utilizzata è la duration di Macaulay, formulata nel 1938. Questo indicatore rappresenta la media ponderata dei tempi in cui l’investitore riceve tutti i flussi di cassa dell’obbligazione, considerando sia le cedole periodiche sia il rimborso finale del capitale.

Dal punto di vista tecnico, la duration di Macaulay si calcola così:

Duration di Macaulay = [Σ (t × CFₜ / (1 + r)ᵗ)] / [Σ (CFₜ / (1 + r)ᵗ)]

Spieghiamo la formula della duration di un’obbligazione:

  • CFt è il flusso di cassa ricevuto al tempo t (cedole o rimborso finale),
  • r è il tasso di rendimento a scadenza,
  • N è il numero totale di periodi considerati.

Il numeratore somma per ogni periodo il valore attuale del flusso di cassa moltiplicato per il tempo stesso, mentre il denominatore rappresenta il prezzo attuale dell’obbligazione, cioè la somma dei flussi di cassa attualizzati.

La duration in parole semplici

obbligazioni cosa sono

La duration di Macaulay rappresenta, in media, dopo quanti anni si recupera il capitale investito in un’obbligazione grazie ai pagamenti ricevuti nel tempo (le cedole e il rimborso finale).

Si può immaginare di prestare dei soldi e di ricevere una parte ogni anno, e poi, alla fine, una parte più grande che comprende tutti i soldi prestati inizialmente. La duration di Macaulay indica, in termini semplici, dopo quanti anni (in media) viene recuperato l’intero importo prestato, grazie a questi pagamenti periodici.

Esempi pratici

I fattori fondamentali che influenzano la duration di un’obbligazione:

Frequenza delle cedole: più frequentemente vengono pagate le cedole (ad esempio ogni sei mesi invece che una volta all’anno), più la duration si riduce.
Esempio: un BTP che paga cedole trimestrali o semestrali avrà una duration più bassa rispetto a uno che paga solo a fine anno, a parità di altre condizioni.

Importo delle cedole: cedole più elevate permettono di recuperare più rapidamente il capitale investito, riducendo così la duration.
Esempio: un’obbligazione che paga il 5% all’anno avrà una duration più bassa rispetto a una che paga solo l’1%, perché si incassano più soldi prima della scadenza.

Vita residua (scadenza): più lontana è la data di scadenza, più alta sarà la duration, perché aspetti più tempo per ricevere tutto il capitale e gli interessi.
Esempio: un titolo che scade tra 10 anni è più sensibile ai cambiamenti dei tassi rispetto a uno che scade tra 3 anni.

Tasso di rendimento a scadenza: un rendimento di mercato più elevato riduce la duration, perché i flussi di cassa futuri valgono meno oggi.
Esempio: due obbligazioni identiche, ma quella con rendimento più alto avrà duration più bassa.

FattoreEffetto sulla Duration
Frequenza delle cedoleCedole pagate più spesso riducono la duration.
Importo delle cedoleCedole più elevate riducono la duration.
Vita residua (scadenza)Una scadenza più lontana aumenta la duration.
Tasso di rendimento a scadenzaUn rendimento più elevato riduce la duration.

Effetto dei tassi di interesse

Una duration elevata significa tempi di rimborso più lunghi: se i tassi salgono, i flussi di cassa che verranno incassati in futuro perdono valore rispetto a oggi. Al contrario, una duration bassa indica che il capitale viene restituito più rapidamente e il prezzo risente meno delle oscillazioni dei tassi.
Per avere una misura ancora più diretta della sensibilità del prezzo dell’obbligazione alle variazioni dei tassi di interesse si utilizza la duration modificata.
Questo valore risponde alla domanda: se i tassi di mercato si muovono dell’1%, di quanto cambierà il prezzo dell’obbligazione?

La formula è:

Duration modificata = Duration di Macaulay / (1 + rendimento a scadenza)

Quando i tassi di interesse di mercato aumentano, il prezzo delle obbligazioni diminuisce; una diminuzione dei tassi comporta invece un aumento dei prezzi. La variazione percentuale del prezzo è approssimativamente pari alla duration moltiplicata per la variazione dei tassi (con segno opposto).
Esempio:  un’obbligazione con duration modificata di 5 subisce una riduzione di prezzo di circa il 5% se i tassi aumentano dell’1%. Se la duration modificata è 2, la variazione sarà circa il 2%. Quindi, una duration (e duration modificata) più elevata comporta una maggiore sensibilità del prezzo ai movimenti dei tassi di interesse. In caso di rialzi dei tassi, un’obbligazione con una duration più bassa perderà più valore.

Come si usa la duration nelle decisioni di investimento?

Gli investitori devono utilizzare la duration per gestire il rischio di tasso d’interesse nel portafoglio obbligazionario.

Bond

Se si prevede un aumento dei tassi: conviene mantenere una duration bassa. In questo modo, il valore del portafoglio subirà meno la diminuzione dovuta al rialzo dei rendimenti.
Esempio: Nel 2021, quando le banche centrali hanno iniziato a parlare di rialzo dei tassi per fronteggiare l’inflazione, molti investitori hanno ridotto la duration dei loro portafogli per proteggersi dal rischio di calo dei prezzi delle obbligazioni.

Se si pensa che i tassi diminuiranno: conviene allungare la duration, così da beneficiare della crescita del prezzo delle obbligazioni quando i tassi scendono.
Esempio: In una fase di politica monetaria espansiva, aumentare la duration può portare a guadagni superiori grazie al rialzo dei prezzi obbligazionari.

Conclusioni

In definitiva, la duration dei bond rappresenta uno strumento fondamentale per chi investe in obbligazioni e vuole gestire in modo consapevole il rischio legato ai movimenti dei tassi di interesse. Comprendere come funziona la duration e quali fattori la influenzano permette di costruire un portafoglio più equilibrato e adatto agli obiettivi di investimento. Che si tratti di ridurre i rischi in periodi di incertezza o di cogliere opportunità nei momenti favorevoli, la duration offre una guida pratica per prendere decisioni più informate e mirate nel mondo delle obbligazioni.

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