Unicredit ha colto l’attimo, con una serie di certificate che hanno fatto strike nel cuore del ribasso delle borse. Un picco di volatilità che ha permesso alla Banca di emettere un’interessante serie di certificates, sfruttando la volatilità delle borse.
Fra i certificates, ne troviamo alcuni su grandi indici, con rendimenti interessanti e barriere al 60%. Altri, invece, sono scritti su basket azionari, con barriere al 55%.
Certificate su indici
Sugli indici Unicredit è riuscita a strutturare varie opzioni di investimento, con rendimenti fra l’8,28% e l’11,52% lordo, a fronte di barriere ampie (60%), sia per l’incasso delle cedole che per per la protezione del capitale.
Partendo da un certificato (ISIN DE000UG4VNA8) con un’impronta conservativa, troviamo un prodotto con sottostanti FTSE Mib, Nasdaq, S&P 500 e Nikkei, con strike decisamente interessanti. Le cedole mensili condizionate possono arrivare fino allo 0,73%, per un rendimento potenziale annuo dell’8,76%.
Una seconda opzione di investimento, sempre legata ad indici – ma in questo caso settoriali – ha per sottostanti: EURO STOXX® Automobiles & Parts Index, EURO STOXX® Banks Index, EURO STOXX® Technology Index ed EURO STOXX® Utilities Index (ISIN DE000UG4VNB6). Le barriere sono al 60% e sono previste cedole mensili fino allo 0,94% lordo.
Sempre su indici spicca il certificate con ISIN DE000UG4VND2. I sottostanti sono: EuroStoxx Banks, Ftse Mib, Nasdaq 100 ed S&P500 ed il premio mensile potenziale arriva allo 0,96% (11.52% lordo annuo).
Certificate su azioni
Leonardo, Saipem e Ferragamo sono i sottostanti del certificato ISIN DE000UG4VN46. Barriera al 55% e ricchi premi mensili potenziali fino all’1,61% lordo.

Per chi cerca rendimenti potenziali importanti troviamo anche il certificato ISIN DE000UG4VNE0. In questo caso le azioni sottostanti sono ENI, Intesa, Stellantis e STM e i premi mensili possono arrivare all’1,50% lordo (18,00% annuo). Focus sull’automotive americano, con cedole fino al 27% annuo e Advance Auto Parts, Ford e Tesla per sottostanti nel certificato ISIN DE000UG4VN53.
Due soli sottostanti, Bper Banca e Intesa Sanpaolo, per il certificato ISIN DE000UG4VN38, con cedole fino allo 0,94% mensile lordo. Sempre sul bancario italiano, se a Bper e Banca Intesa aggiungiamo Monte dei Paschi, il rendimento potenziale sale del 50%, arrivando all’1,49% mensile con il certificato ISIN DE000UG4VN61.
I nuovi certificate emessi da Unicredit
CODICE ISIN | Sottostanti | CEDOLE (*) | |||
DE000UG4VNA8 | FTSE MIB Index | Nasdaq-100® Index | Nikkei 225 Index | S&P 500® | 0.73 |
DE000UG4VNB6 | EURO STOXX® Automobiles & Parts | EURO STOXX® Banks | EURO STOXX® Technology | EURO STOXX® Utilities | 0.94 |
DE000UG4VNC4 | EURO STOXX® Select Dividend 30 | Nasdaq-100® Index | Nikkei 225 | S&P 500® | 0.69 |
DE000UG4VND2 | EURO STOXX® Banks | FTSE MIB Index | Nasdaq-100® Index | S&P 500® | 0.96 |
DE000UG4VN46 | Leonardo S.p.A. | Saipem S.p.A. | STM | 1.61 | |
DE000UG4VN53 | Advance Auto Parts | Ford Motor Company | Tesla, Inc. | 2.25 | |
DE000UG4VN61 | Banca Monte dei Paschi di Siena | BPER Banca | Intesa Sanpaolo | 1.49 | |
DE000UG4VNE0 | ENI S.p.A. | Intesa Sanpaolo | Stellantis N.V. | STM | 1.50 |
DE000UG4VN79 | BioNTech SE ADR | Novartis AG | Roche Holding | 1.13 | |
DE000UG4VN87 | AMD | Intel Corp | Nvidia Corp. | 1.48 | |
DE000UG4VN95 | Ferrari N.V. | Iveco Group N.V. | Stellantis | 1.35 | |
DE000UG4VNF7 | Richemont | Hugo Boss AG | Kering | LVMH | 1.28 |
DE000UG4VN38 | BPER Banca | Intesa Sanpaolo | 0.94 | ||
DE000UG4VNG5 | Bayer AG | DiaSorin | Roche Holding | Sanofi | 1.09 |
(*) Premi mensili condizionati a barriera 55% per certificate su azioni e del 60% su indici, con il tradizionale meccanismo del worst of.
Messaggio promozionale – Questo articolo è redatto a fine informativo. Non rappresenta in alcun modo sollecito all’investimento in borsa e nemmeno consulenza finanziaria. I certificates sono prodotti complessi e il capitale investito è a rischio. I rendimenti indicati sono lordi, tassazione al 26%.