Arriva da Barclays una nuova proposta per investire su oro e argento. Il codice ISIN è XS3167671414 e, nello specifico, si tratta di un certificato a capitale protetto al 90%, che replica l’andamento del worst of fra i due metalli preziosi nei prossimi cinque anni.
Il prodotto è denominato in euro, proteggendo quindi l’investitore dal rischio di cambio e prevede un rimborso minimo di 90 euro anche a fronte di cali maggiori di uno o entrambi i sottostanti, oro e argento.
Focus su oro e argento
I due metalli preziosi sono seguiti tramite l’ETF SPDR GOLD SHARES Exchange Traded Fund (GLD; ISIN: US78463V1070) e il ISHARES SILVER TRUST Exchange Traded Fund (SLV; ISIN: US46428Q1094).
È presente un cap alla partecipazione ad eventuali rialzi, che possono arrivare fino al 140% del prezzo iniziale. Pertanto, il rimborso finale di questo certificato oscillerà fra i 90 ed i 140 euro per prodotto.
Come funziona la protezione del capitale?
Vediamo alcuni semplici esempi per capire la protezione del capitale e anche il cap, ossia il tetto massimo alla partecipazione ad eventuali rialzi di oro e argento.
La data di valutazione finale è il 4 novembre 2030, con rimborso finale una settimana più tardi. Viene calcolata partendo dal prezzo di chiusura del worst of, ossia il peggiore fra l’ETF sul Gold si SPDR e quello sul Silver di IShares. A titolo esemplificativo, se il peggiore ha perso il 30%, il rimborso sarà pari a 90 euro (capitale protetto 90%). Nel caso in cui il worst of, ossia quello con la peggior performance, fra oro e argento avesse perso il 5%, il rimborso sarebbe pari a 95 euro. In caso di rialzi del 25%, si incasserebbero 125 euro per certificato (+25%).
Di fatto, fra il -10% e il +40% si avrebbe una replica lineare, che si interromperebbe con performance superiori al +40%. Infatti, il certificato pagherebbe 1400 euro per via del cap.
Comunicazione promozionale – Il presente articolo è redatto a fine informativo e non rappresenta in alcun modo sollecito all’investimento in borsa. I certificati sono prodotti complessi e il capitale investito è a rischio. I rendimenti indicati sono lordi, con tassazione fiscale al 26%. Questo certificato ha un grado di rischio pari a 6 in una scala da 1 a 7. L’investitore è anche soggetto al rischio emittente.

































