Quali previsioni per i tassi della Federal Reserve? Gli analisti sono concordi nell’attendersi rialzi dei tassi di tre quarti di punto percentuale per il meeting del 2 novembre 2022. Vediamo di seguito alcune delle previsioni rilasciate dalle banche d’affari sui tassi di interesse.
Previsioni sui tassi di interesse Federal Reserve
Previsioni sulla Fed a cura di Jason Simpson, SPDR ETF – State Street Global Advisors
Sembra probabile che mercoledì il FOMC approvi un altro rialzo dei tassi di 75 punti base, portando il livello minimo al 3,75%. Il mercato già stima un inasprimento di 75 punti base; quindi, qualsiasi variazione da tale livello sarebbe una sorpresa significativa.
La domanda più importante per il mercato è in che misura la Fed ammorbidirà (o meno) la propria retorica. Gli investitori attendono con ansia il momento in cui la Fed cambierà rotta e riconoscerà che, sebbene i tassi debbano ancora aumentare, il grosso del lavoro è stato già fatto.
Tassi Usa e inflazione
Al momento questo scenario sembra improbabile: l’inflazione Usa si è leggermente attenuata, ma rimangono notevoli dubbi sulla velocità con cui calerà, anche perché l’inflazione core continua a salire. Inoltre, la crescita, pur essendo stata negativa nel primo semestre, è rimbalzata nel terzo trimestre con un aumento del 2,6% su base annua. È probabile che il FOMC voglia attendere un picco netto dell’inflazione, nonché una traiettoria di crescita sottostante più debole prima segnalare un allentamento della crescita dei tassi.
Ciò potrebbe deludere leggermente i mercati dei Treasury e delle azioni. Infatti, molti mercati si aspettano un approccio più sfumato dopo il leggero ammorbidimento dei toni da parte della BCE della scorsa settimana. Tuttavia, se i tassi si muovessero secondo le nostre previsioni, il dollaro sarebbe sostenuto, scoraggiando gli investitori che hanno puntato su un indebolimento della moneta americana.
Previsioni politica monetaria Federal Reserve
Vediamo di seguito le previsioni sulla politica monetaria della Federal Reserve a cura di Gero Jung, Chief Economist di Mirabaud AM
Le ultime indagini PMI sulle imprese segnalano una significativa flessione dell’attività economica all’inizio del trimestre. Nonostante ciò, continuiamo a prevedere che la Federal Reserve aumenterà il tasso di riferimento di 75 punti base nella riunione del FOMC. Inoltre, potrebbe dare indicazioni su eventuali ulteriori rialzi per il meeting di dicembre che dovrebbero essere meno aggressivi.
Dati macroeconomici
Ecco l’analisi dei dati macroeconomici, alla base delle previsioni per i tassi della Federal Reserve. Passando ai dati più recenti, notiamo che i numeri sul mercato del lavoro rimangono solidi. Al momento, le richieste di disoccupazione continuative, pari a 1,4 milioni, sono ancora molto al di sotto della media pre-Covid di 1,7 milioni.
Per quanto riguarda le ultime indagini sulle imprese, i PMI segnalano un inizio debole del quarto trimestre. Soffrono soprattutto i servizi, con le imprese che evidenziano una domanda più debole da parte dei clienti a causa dell’inflazione elevata e dei tassi d’interesse più alti. Da notare che i sottoindici previsionali del PMI dei servizi – nuovi ordini e ordini all’esportazione – mostrano una contrazione dell’attività. Infine, l’inflazione dei prezzi dei servizi ha accelerato il mese scorso, segno che le pressioni sui prezzi rimangono forti.
Per visualizzare il calendario dei meeting della Federal Reserve, la Banca Centrale americana visita la pagina dedicata. Qui sono invece riportate le date delle riunioni della BCE.