Focus su un nuovo bond cumulative di Unicredit, in arrivo su Borsa Italiana
Salgono i rendimenti obbligazionari e Unicredit sfrutta il momento, con l’emissione di una nuova obbligazione sul mercato secondario (MOT e Euro TLX) con ISIN IT0005638371. Si amplia quindi la gamma di prodotti disponibili per gli investitori, con questo bond scadenza massima 2038, negoziabile su Borsa Italiana dal 10 marzo 2025.
Tasso fisso 4,50% annuo pagato a scadenza
Il nuovo bond ISIN IT0005638371 è un’obbligazione che prevede un tasso fisso del 4,50% su base annua, corrisposto in un’unica soluzione alla scadenza del bond nel marzo 2038 (o prima, in caso di rimborso anticipato). Non c’è quindi effetto compounding sulle cedole maturate. Complessivamente il rendimento del bond può arrivare a 58,5 punti percentuali lordi in 13 anni.
Un’obbligazione con possibilità di richiamo anticipato

L’obbligazione emessa da Unicredit prevede l’opzione di richiamo anticipato su base annuale a partire dal primo anno. In caso di richiamo anticipato il bond rimborserà l’ammontare previsto fino al momento del richiamo (pertanto 104,5 se il richiamo avvenisse dopo un anno, 109 se avvenisse dopo due anni e così via). Ha un taglio minimo di negoziazione pari a mille euro.
Il bond di Unicredit è negoziato a corso secco, prevedendo quindi il pagamento del rateo maturato fino al momento dell’acquisto al venditore. Il prezzo del bond rimarrà fisso fino al 26 marzo prossimo a 100.
Bond Unicredit Cumulative – scadenza 2038
Ecco di seguito la scheda del nuovo bond di Unicredit cumulative 4.50%, con scadenza massima 2038.
- CODICE ISIN: IT0005638371
- Tipologia di bond: Cumulative Callable (cedola unica pagata a scadenza)
- Data emissione: 10 Marzo 2038
- Scadenza: 10 Marzo 2038
- Valore nominale (ed incremento minimo): 1.000 euro
- Cedole: Tasso Fisso 4,50% annuo lordo pagato in un’unica soluzione al rimborso anticipato o a scadenza
- Richiamo anticipato: a discrezione dell’emittente su base annuale.
Acquistando il bond l’investitore è soggetto al rischio di oscillazioni del prezzo spot, che durante la vita del prodotto potrebbero scendere sotto la pari. E’ inoltre soggetto al rischio emittente ed al rischio di reinvestimento in caso di richiamo anticipato del prodotto. I rendimenti indicati sono lordi, tassazione 26%.