Quattro grandi banche europee, una maxicedola iniziale fino al 30% (con trigger al 50% il giorno dopo aver fatto strike) e dei successivi premi dell’1% su base trimestrale con barriera 75%. Ecco una nuova proposta per Maxi Coupon in arrivo da Barclays Bank, con il certificato ISIN XS3167212490.
Le azioni sottostanti sono Deutsche Bank, Commerzbank, BNP Paribas e Banco Santander. Due grandi banche tedesche, una francese ed una spagnola: quattro grandi nomi della finanza e del mondo bancario europeo.
Maxicedola (quasi) garantita

Il certificato sulle banche europee è già quotato su Borsa Italiana, fra strike il 10 novembre 2025 prossimo e immediatamente dopo, ossia l’11 novembre 2025, rileva per lo stacco di un maxi premio del 30%.
In seguito i premi, come detto, sono su base trimestrale, ripartendo da maggio e sono pari a 1 euro per certificato (1% del valore nominale). La vita del prodotto è pari a cinque anni e non è prevista l’opzione del richiamo anticipato. Alla scadenza se tutte le azioni sono sopra il 75% il certificato rimborsa 100 più l’ultima cedola con effetto memoria. In caso contrario il rimborso sarebbe pari al valore nominale decurtato della perdita fatta registrare dal worst of (e quindi inferiore a 75 euro per certificato).
Maxicedola e recupero minusvalenze
Un prodotto di questo genere ha barriere per le cedole e capitale relativamente alte se comparato con altri simili. L’elemento chiave, però, è il premio iniziale del 30% che può essere molto utile per chi avesse minusvalenze in scadenza a fine anno e vuole posticiparne la scadenza, cercando quindi di recuperare le perdite senza pagare capitale gain su successivi profitti.
Inoltre, nel caso in cui a scadenza tutti i sottostanti (le quattro azioni delle banche europee) si trovassero sopra barriera, sarebbe possibile avere un profitto, con il plus di un ricco coupon del 30% lordo pagato già alla partenza del prodotto.
Comunicazione promozionale – Il presente articolo è redatto a fine informativo e non rappresenta in alcun modo sollecito all’investimento in borsa. I certificati sono prodotti complessi e il capitale investito è a rischio. I rendimenti indicati sono lordi, con tassazione fiscale al 26%. Questo certificato ha un grado di rischio pari a 6 in una scala da 1 a 7. L’investitore è anche soggetto al rischio emittente.






























