Cedole annuali al 18%: Il certificato Vontobel su quattro banche europee con barriera al 55%

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Come investire sulle azioni di grandi banche europee con i certificati di investimento? Il contesto Il settore bancario europeo si trova in un momento strategico: l’inflazione si sta moderando, i tassi permangono elevati ma stabili e molte banche stanno registrando risultati in netta ripresa. In questo scenario, strumenti strutturati che permettono di beneficiare di questi segnali senza esporsi direttamente alla volatilità dell’equity stanno guadagnando attenzione.

È il caso del certificato Vontobel Memory Multi Protect Pro Express Quanto (ISIN: DE000VH7MWA9), quotato su Borsa Italiana, che punta su quattro grandi banche europee – BPER, Monte dei Paschi di Siena, Barclays e Commerzbank – con un rendimento mensile potenziale e protezione condizionata del capitale.

Struttura tecnica del certificato

  • Cedola mensile: €1,50 condizionato per 36 mesi (fino a 18% annuo potenziale)
  • Barriera per cedola e capitale: 55% del livello iniziale
  • Premi: 1,50% lordo su base mensile
  • Rendimento massimo: 18% lordo annuo
  • Scadenza: 30 ottobre 2028
  • Opzione Autocall: dal 6° mese, se tutti i sottostanti ≥100%
  • Valore nominale: 100 euro per certificato
  • Effetto memoria delle cedole: sì
  • Un certificato basato sul meccanismo worst-of: alla scadenza, il rimborso dipende dal peggiore del paniere

Sottostanti bancari in dettaglio

Ecco le quattro azioni bancarie sottostanti del certificato ISIN DE000VH7MWA9.

investire nelle banche

BPER Banca – Nel primo semestre 2025 BPER ha registrato un utile netto di oltre 903 milioni di euro, +29,5% rispetto all’anno precedente. Il CET1 ratio è salito al 16,2%, grazie a un rafforzamento patrimoniale e alle sinergie attese dalla futura fusione con Banca Popolare di Sondrio prevista per aprile 2026. I ricavi complessivi stimati per il 2025 superano i 5,5 miliardi di euro. L’istituto rappresenta uno dei protagonisti del nuovo assetto bancario italiano.

Monte dei Paschi di Siena – La banca toscana è reduce da un’importante fase di ristrutturazione e da una strategica acquisizione di Mediobanca, MPS mostra segnali di consolidamento patrimoniale: il CET1 fully loaded è previsto al 22,9% in scenario base. L’utile netto semestrale ha superato i 900 milioni di euro, sostenuto da miglioramenti nei margini e da una progressiva riduzione dei costi operativi. L’integrazione con Mediobanca potrebbe rafforzare ulteriormente la posizione della banca nel panorama italiano.

Barclays – La banca inglese si conferma tra le più redditizie in Europa: nel terzo trimestre 2025 ha registrato utili ante imposte di 2,1 miliardi di sterline (+9% YoY) e ricavi per oltre 7,2 miliardi di sterline. Il RoTE previsto è superiore all’11%, mentre il CET1 ratio rimane solido al 14,1%. La banca ha annunciato un nuovo piano di buyback da 500 milioni di sterline, a conferma della fiducia nella generazione di cassa e della politica di remunerazione degli azionisti.

Commerzbank – Commerzbank ha sorpreso positivamente il mercato nel secondo trimestre 2025 con un utile netto di 462 milioni di euro, superiore del 26% rispetto alle attese. Il CET1 supera il 14,5% e i ricavi operativi sono in aumento, con buone coperture sui rischi di credito. Da segnalare l’interesse strategico di UniCredit, che punta a salire al 29% del capitale entro fine anno, rafforzando il posizionamento competitivo del gruppo tedesco.

Barriere individuali dei sottostanti

  • BMPS: €4,052
  • BPER Banca: €5,477
  • Barclays: £2,194
  • Commerzbank: €16,65

Funzionamento della struttura Ogni mese, se tutti i titoli del basket si trovano sopra il 55% del loro prezzo iniziale, il certificato paga una cedola di €1,50. In caso contrario, la cedola non viene persa ma si accumula: verrà pagata integralmente alla prima occasione utile in cui tutti i titoli saranno sopra soglia. Il meccanismo di memoria consente quindi di recuperare il rendimento potenziale, anche in fasi temporanee di calo.

Il certificato può scadere anticipatamente ogni mese, a partire dal 6°, se tutti i titoli si trovano al di sopra del livello iniziale: in tal caso, l’investitore riceve il capitale e le cedole maturate. A scadenza, se anche uno solo dei titoli è sotto il 55%, l’investitore riceve un importo proporzionale alla performance del peggiore.

Focus sul mondo banking – i temi chiave

  • Le banche del paniere sono in fase di rivalutazione strategica e patrimoniale
  • Il meccanismo memory offre regolarità e recupero del flusso cedolare
  • La barriera al 55% rappresenta una soglia conservativa, rispetto ai fondamentali attuali
  • L’emittente Vontobel è solido e specializzato in strutturati
  • Nessun rischio cambio grazie all’opzione quanto
  • Capitale condizionatamente protetto: se alla scadenza uno o più titoli si trovano sotto barriera è possibile incorrere in una perdita

Messaggio promozionale – Le informazioni riportate non costituiscono in alcun caso consulenza finanziaria. Opinioni e considerazioni non vanno intese come raccomandazioni di investimento. Prima di investire, si invita a consultare la documentazione ufficiale dell’emittente e a rivolgersi a un consulente abilitato. Con i certificati si è anche esposti al rischio emittente.

Tutti i rendimenti indicati sono lordi, tassazione al 26%. Le cedole sono condizionate, se i sottostanti sono sotto barriera è possibile non ricevere nessun premio.


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