Banco BPM ha appena lanciato una nuova serie di certificati di investimento a capitale condizionatamente protetto che saranno in quotazione da domani (12/09) su Cert-X di Borsa Italiana. Si tratta di 10 nuovi certificati “Equity first fixed premium” su singole azioni, con una caratteristica molto interessante: per il primo anno, ogni mese viene pagata una cedola fissa, senza condizioni. Di fatto, la certezza di poter abbassare il prezzo medio di carico, con un flusso costante in entrata. Vediamo nel dettaglio come funzionano le cedole fisse di Banco BPM, seguite da premi che poi diventano condizionati.
Primo anno: cedole fisse
Come già anticipato, la caratteristica principale e più interessante di questi certificati è il pagamento di 12 cedole mensili incondizionate durante il primo anno. Non importa se il titolo sottostante sale, scende o rimane stabile: per 12 mesi le cedole vengono pagate. Ogni mese, gli investitori riceveranno la cedola prevista per il proprio certificato, con un rendimento lordo che varia dallo 0,65% all’1% a seconda della tipologia scelta.
I nuovi certificati di Banco BPM
Di seguito l’elenco delle nuove emissioni di Banco BPM
CODICE ISIN | Sottostante | Valore iniziale | Livello barriera (60%) | Cedola mensile |
IT0005668063 | Stellantis | 7,46 | 4,476 | 0,95 € |
IT0005668105 | BPER | 9,13 | 5,478 | 0,90 € |
IT0005668097 | Saipem | 2,382 | 1,429 | 0,85 € |
IT0005668089 | STMicroelectronics | 22,185 | 13,311 | 0,80 € |
IT0005668071 | Kering | 233,5 | 140,10 | 0,80 € |
IT0005668154 | Renault | 34,09 | 20,45 | 0,75 € |
IT0005668147 | Infineon Technologies | 31,83 | 19,098 | 0,70 € |
IT0005668113 | Intesa Sanpaolo | 5,438 | 3,263 | 0,65 € |
IT0005668139 | Tesla | 347,79 | 208,67 | 1,00 € |
IT0005668121 | AMD | 159,54 | 95,72 | 0,75 € |
Dopo il primo anno: cedole condizionate con effetto memoria
Dopo il primo anno, il funzionamento cambia un po’. Nei successivi 24 mesi, le cedole non sono più garantite al 100%, ma dipendono dall’andamento dell’azione sottostante ed, inoltre, il certificato può essere richiamato se il sottostante supera il valore di fixing iniziale.
Ecco 3 scenari possibili a ogni data di rilevazione a partire da settembre 2026
- sottostante sopra il prezzo iniziale: il certificato scade in anticipo e si riceve il rimborso del valore nominale (100 euro), la cedola del mese e tutte le cedole eventualmente saltate in precedenza (“effetto memoria”);
- sottostante sopra il livello barriera (60%) ma sotto il prezzo iniziale: viene pagata la cedola del mese e le eventuali cedole non pagate nelle rilevazioni precedenti;
- azione sotto la barriera cedolare: non viene pagata nessuna cedola, ma viene portata a memoria.
A partire dal primo anno il rendimento dipende da come si muove l’azione, ma grazie all’ “effetto memoria” le cedole eventualmente perse possono essere recuperate in futuro e si può ottenere così il rendimento potenziale previsto inizialmente. Il tutto a patto che l’azione sottostante torni sopra barriera in una finestra cedolare successiva.
Cosa succede a scadenza?
Se non avviene un richiamo anticipato, arrivati alla fine della vita del certificato (settembre 2028), la situazione si decide in base a dove si trova il valore dell’azione sottostante rispetto alla barriera capitale fissata al 60% del valore iniziale.
Gli scenari possibili sono due:
- Se il sottostante è sopra la barriera (cioè non ha perso più del 40% dal valore iniziale): si riceve il rimborso del capitale investito (100 euro), l’ultima cedola e tutte le eventuali cedole non pagate grazie all’effetto memoria.
- Se il sottostante è sotto la barriera (cioè ha perso oltre il 40%): il rimborso sarà proporzionale alla performance negativa dell’azione, quindi si avrà una perdita del capitale investito.
Un aspetto importante da notare è che i certificati che hanno come sottostanti titoli quotati fuori dall’Europa sono dotati dell’opzione “quanto”. Questo vuol dire che nonostante il certificato sia su un’azione in valuta diversa dall’euro, non c’è rischio di cambio. nella nuova emissione con dodici premi fissi di Banco BPM ciò si applica ai certificates su Tesla e AMD.
Messaggio promozionale – Il presente articolo è redatto a fine informativo e non rappresenta in alcun modo consulenza finanziaria o sollecito all’investimento in borsa. Gli investment certificates sono prodotti finanziari complessi. Valutare di aver compreso il rischio di perdita sostanziale del capitale. I rendimenti indicati sono lordi, tassazione al 26%.