Nuovi massimi storici per le azioni di Google, oggi denominate Alphabet. Il Dipartimento di Giustizia ha annunciato che Google potrà mantenere il controllo di Chrome, ma dovrà condividere i dati di ricerca online con i suoi concorrenti. Le azioni del colosso dei motori di ricerca sono salite oltre i 230 dollari, aggiornando i record all time. La salita di Alphabet ha trascinato al rialzo anche l’S&P 500.
Analisi azioni Alphabet Google

“Si tratta di una notizia decisamente positiva per tutto l’impero Google, poiché perdere Chrome avrebbe significato perdere l’interfaccia principale dell’azienda e costerebbe molto a Google” ha spiegato Ipek Ozkardeskaya, Senior Analyst per Swissquote Bank “Ecco, quindi, che non c’è da stupirsi che le azioni Google siano salite a un nuovo massimo storico. Anche Apple ha guadagnato il 3,8% dopo che un giudice americano non ha bloccato il suo redditizio accordo per motori di ricerca con Google”.
Ma andiamo oltre, provando a vedere la salita delle azioni di Google e Apple anche in un’altra chiave di lettura. “Nel complesso, le recenti sentenze sono state interpretate come un segnale che i tribunali statunitensi potrebbero mantenere un atteggiamento più accondiscendente nei confronti dei giganti della tecnologia di quanto temuto sotto l’amministrazione Trump” ha concluso l’analista della Banca svizzera.
Al momento le azioni di Alphabet hanno un valore di circa 230 dollari, con una capitalizzazione complessiva dell’azione di poco inferiore ai 2.800 miliardi. Il titolo da inizio anno è salito del 20%, mentre la performance delle azioni Alphabet a 12 mesi è di circa +40%.
Grafico delle azioni di Alphabet in borsa
Ecco di seguito l’andamento delle azioni Alphabet a Wall Street. Il titolo ex Google è uno dei maggiori per capitalizzazione di Mercato dopo le azioni di NVIDIA, Microsoft e Apple. In questa classifica di grandi aziende precede Amazon e Meta Platforms.
