BNP Paribas ha emesso una nuova serie di certificati di investimento low barrier, ossia con barriere particolarmente profonde.
Nella nuova gamma, che conta otto certificates, troviamo barriere cedolari e capitale posizionate fra il 30 ed il 45% dei prezzi di osservazione iniziale. Si tratta quindi di prodotti in grado di offrire una maggiore protezione, anche in caso di ribassi delle azioni sottostanti. Il tutto senza rinunciare al rendimento, grazie a cedole mensili condizionate fra lo 0,80% e l’1,71%. Il rendimento potenziale dei certificates oscilla quindi fra il 9,60 ed il 20,52%
Certificati con barriere fra il 30% ed il 45%
I low barrier certificates di BNP Paribas sono scritti su sottostanti diversificati. Per chi cerca titoli del FTSE Mib, troviamo il certificato ISIN NLBNPIT1MA14, già acquistabile su Borsa Italiana. Le azioni di Eni, Intesa e Unicredit sono i sottostanti del prodotto, con barriere posizionate al 45%. Pertanto, ogni mese si incassa una cedola dello 0,85% a patto che nessuno dei tre titoli abbia perso oltre il 55%. Si scende a barriere posizionate al 40% sul certificato strutturato su Eni, Leonardo e Nexi (ISIN NLBNPIT1MA22). Anche in questo caso le cedole sono pari allo 0,85% con un rendimento fino al 10,20% annuo.
Stesso rendimento potenziale anche per il certificato NLBNPIT1MA63, con low barrier al 40% su Banco BPM, Unicredit e Pirelli. Per chi volesse puntare sul settore dell’energia rinnovabile troviamo il certificato di investimento con codice ISIN NLBNPIT1MA06, con Plug Power ed altri titoli del comparto. A fronte di barriere al 40%, le cedole arrivano all’1,71% mensile, per un flusso che può quindi superare il 20% annualizzato. L’elenco completo dei certificates è disponibile nella tabella a fondo articolo.
Low barrier fino al 30%

“Low Barrier” da record per il certificato ISIN NLBNPIT1MA55 su Farfetech, Zalando ed Ebay. Soglia per incassare le cedole e protezione del capitale addirittura al 30%, con cedole mensili condizionate dell’1,45% (rendimento potenziale annuo 17,40%). Si ottiene quindi un profitto a patto che nessuno dei sottostanti perda oltre il 70% dai prezzi iniziali, grazie alle barriere al 30%.
Come funzionano i certificati low barrier?
I certificati con barriera profonda di BNP Paribas sono scritti su panieri composti da tre azioni. Permettono all’investitore di ottenere premi condizionati con Effetto Memoria nelle date di valutazione mensili. Per incassarli è sufficiente che nessuno dei sottostanti si trovi sotto il livello barriera (che varia dal 30% al 45% del valore iniziale delle azioni sottostanti). La barriera per la protezione del capitale è discreta, con osservazione soltanto alla scadenza dei certificates.
Opzione del richiamo anticipato
Nella nuova emissione di BNP Paribas è presente l’opzione del richiamo anticipato, ma soltanto dal sesto mese di vita in poi. I certificati potrebbero quindi scadere anticipatamente qualora nelle date di valutazione mensili la quotazione di tutte le azioni che compongono il paniere si trovino su valori pari o superiori al rispettivo prezzo iniziale. In tal caso l’investitore otterrebbe la cedola del periodo e il rimborso del valore nominale. Grazie alla presenza dell’effetto memoria delle cedole sarebbero anche pagati eventuali premi non pagati precedentemente
Rimborso a scadenza
La vita complessiva dei certificati è pari a tre anni. Se alla scadenza nessuno dei sottostanti si troverà sotto il livello barriera il certificato rimborsa il valore nominale più l’ultima cedola e ogni altro premio in memoria. Viceversa, il rimborso è lineare con la performance del worst of.
Il valore nominale dei certificates è pari a 100 euro. Anche quelli che fanno riferimento a sottostanti denominati in altre valute sono prezzati in euro. L’investitore non è quindi soggetto al rischio di cambio.
Scheda dei nuovi certificati Low Barrier di BNP Paribas
