Azioni Amplifon, quali previsioni per il titolo in borsa?

Azioni Amplifon previsioni

Le azioni Amplifon hanno registrato un crollo del 46% da inizio 2025, perdendo oltre il 60% dai massimi del 2024. Nonostante la crescita dei ricavi, la compressione dei margini e il rallentamento della crescita organica hanno alimentato il pessimismo dei mercati.

In questo articolo analizziamo i risultati di Amplifon disponibili per i primi nove mesi del 2025, i motivi per cui le azioni Amplifon stanno scendendo, le prospettive e le previsioni per il 2026. Il sell-off rappresenta un’opportunità di ingresso o il trend ribassista continuerà?

Azioni Amplifon, i risultati 9M 2025 e previsioni per l’anno

I risultati dei primi 9 mesi del 2025 di Amplifon mostrano una situazione mista. I ricavi consolidati hanno raggiunto €1,74 miliardi con una crescita dell’1,8% rispetto allo stesso periodo del 2024, ma la performance è stata deludente dal lato dei margini e della redditività. L’EBITDA adjusted ha registrato €395 milioni con un margine del 22,7%, in contrazione di 90 punti base rispetto al 23,6% dei 9 mesi 2024. Tale compressione riflette una minore leva operativa e un andamento geografico sfavorevole nell’area EMEA, dove la domanda rimane debole.

Per Amplifon troviamo pressioni significative anche sulla redditività netta. Il risultato netto adjusted è sceso a €109,6 milioni dai €134,3 milioni del medesimo periodo 2024, un calo del 18,4%. A pesare sono stati gli ammortamenti derivanti dai forti investimenti nel network diretto e l’incremento degli oneri finanziari. L’indebitamento netto ha raggiunto €1,17 miliardi, con una leva finanziaria di 2,09x, in significativo aumento rispetto ai 1,63x di fine 2024. Tale deterioramento è stato alimentato da investimenti totali di oltre €320 milioni per M&A, Capex, riacquisto di azioni proprie e dividendi.

Quali previsioni per Amplifon? La guidance 2025 rimane prudente. Amplifon prevede una crescita dei ricavi tra il 2% e il 2,5% a cambi costanti e un margine EBITDA del 23%. Il management ripone fiducia nel piano strategico “Fit4Growth” per il ripristino dei margini. Tuttavia il mercato rimane scettico sulla tempistica e sulla capacità del piano di compensare il rallentamento della crescita organica.

Azioni Amplifon: investimenti e disinvestimenti 2025

Azioni Amplifon

Nel corso del 2025, Amplifon ha effettuato numerose operazioni di M&A volte ad accrescere la propria competitività. A marzo 2025, Amplifon ha acquisito in Polonia una rete di oltre 120 punti vendita dal gruppo tedesco Kind, con un indotto di circa 10 milioni di euro annui.

Nel nostro Paese, a gennaio 2025, la società ha acquisito 27 centri acustici nel Nord della penisola per rafforzare la presenza territoriale. Inoltre, ha effettuato altre acquisizioni in Francia, Germania, USA e Cina volte a supportare il processo di crescita internazionale.

Oltre agli investimenti, Amplifon ha effettuato anche delle chiusure di centri non profittevoli. Ha chiuso circa 100 centri acustici negli USA, Canada, Francia, Germania, Australia e Cina. Inoltre è uscita dal business wholesale in Cina, in quanto non strategico nell’ambito del programma “Fit4Growth”.

Azioni Amplifon, Analisi Tecnica e Fondamentale

Analisi Fondamentale azioni Amplifon

Il valore delle azioni Amplifon risulta molto compresso dall’attuale trend ribassista. Il trend attuale è determinato da una serie di fattori legati ai risultati della società e fattori strutturali del settore. Il principale motivo è la revisione al ribasso della guidance comunicata a luglio. Si è passati da una crescita dei ricavi tra il 5% e il 10% ad una crescita tra il 2% e il 2,5% a cambi costanti.

ALT - Azioni Amplifon

Le aspettative ribassiste sono amplificate anche da una crescita interna in stallo. Nei primi 9 mesi del 2025, la crescita organica del business è risultata negativa dello 0,3%. Nonostante le preoccupazioni legate al core business aziendale, gli analisti stimano un fair value medio di €19,87.

Secondo questa stima, l’upside potenziale è del 49% rispetto all’attuale quotazione di mercato. Nonostante il valore equo attraente, secondo i multipli di mercato il titolo risulta scambiato a valori molto alti. Le azioni scambiano a 25,7 volte gli utili contro una media settoriale di 18,3x. Anche l’EV/EBITDA risulta superiore a quello settoriale con un valore di 14,1x contro una media di 10,3x.

La compressione della quotazione delle azioni Amplifon è causata anche dal debito che appesantisce il bilancio. Rispetto alla fine del 2024, nei primi 9 mesi 2025 l’indebitamento finanziario netto risulta peggiorato per via dei forti investimenti e la leva finanziaria è arrivata al valore di 2,09 volte l’EBITDA. Anche se il valore è sotto a 3, soglia sotto la quale il debito risulta sostenibile nel medio-lungo termine, l’aspetto finanziario di Amplifon è da tenere sott’occhio.

Gli istituti finanziari rimangono divisi sul titolo, con giudizi che guidano le scelte d’investimento degli operatori. Secondo l’ultimo aggiornamento di Barclays, il titolo è da comprare con un target price di €18,00, implicando un +35% di rialzo potenziale rispetto all’attuale quotazione su Borsa Italiana. RBC Capital dà invece un giudizio HOLD con un target price di €15,00.

Analisi tecnica azioni Amplifon

Grafico azioni Amplifon
Prezzo Amplifon, fonte: Tradingview

Come ampiamente discusso nei paragrafi precedenti, le azioni Amplifon stanno attraversando un forte trend ribassista. Il calo è iniziato a giugno, dopo che il prezzo ha toccato il massimo a €35,14. La successiva discesa del prezzo ha portato il titolo ai livelli del 2018, registrando un minimo a €12,82 nel mese di novembre.

Al momento il prezzo delle azioni Amplifon riesce a tenersi sopra €13,25, livello di supporto molto importante. Un eventuale rialzo da questo livello può indicare una presa di forza dei tori. Nel caso il rialzo dovesse continuare, i prossimi target di breve-medio termine sono €14,40 e €15,70.

Nel medio-lungo periodo, per rivedere un trend rialzista sul titolo bisogna attendere il raggiungimento delle medie mobili a 50 e 200 periodi, rispettivamente a €18,23 e €25,00. L’inverno ribassista rimane ancora ben presente. Importanti catalizzatori della quotazione sono l’impatto dei nuovi investimenti previsti dal piano “Fit4Growth” e il miglioramento del contesto geopolitico.

Analisi su altre azioni del FTSE Mib

Il presente articolo è redatto a fine informativo e non rappresenta in alcun modo sollecito all’investimento in borsa. L’investimento con azioni e certificati espone l’investitore a un rischio sostanziale di perdita del capitale investito


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