Un certificato sulle azioni di Tesla, Nvidia e Palantir con barriera capitale 35% e cedole fino al 15% annuo. Ecco i dettagli sull’emissione: ISIN XS2938789273.
Si tratta di un prodotto finanziario emesso da Barclays che permette di incassare un rendimento lordo fino al 15% su base annua a patto che le azioni di NVIDIA, Tesla e Palantir non perdano oltre il 50% dai prezzi di osservazione iniziale. La barriera capitale è ancora più profonda, in quanto posizionata al 35% dei prezzi di fixing.
Azioni di NVIDIA, Tesla e Palantir per un rendimento fino al 15% lordo annuo
La nuova emissione prevede premi mensili condizionati dell’1,25%, pagati a fronte di una barriera cedolare del 50%. Si incassa quindi il 15% annuo lordo in cedole se nessuna delle azioni di Tesla, Nvidia e Palantir dimezza il suo valore o più.
Dal sesto mese in poi è presente l’opzione del richiamo anticipato. Il trigger per l’attivazione del richiamo anticipato è dapprima fissato al 100% per poi scendere progressivamente dell’1% su base mensile. La naturale scadenza è a tre anni, nel gennaio 2028.
Azioni in dollari, certificato in euro
Le tre azioni sono denominate in dollari a Wall Street. Il certificato, emesso da Barclays, non espone però l’investitore al rischio di cambio in quanto denominato in euro con valore nominale pari a 100. Anche le cedole – se dovute – sono pagate in euro.
Il certificato è indicato per chi vuole investire sui tre titoli con un importante grado di protezione e prevede che nessuno dei tre titoli dimezzi (o perda più del 50%) dai prezzi di strike. Da notare, come si ottenga quindi un profitto anche in caso di ribassi. Le cedole sono pagate fino a cali del 50%, mentre la protezione del capitale si ha con cali fino al 65%, ossia se a scadenza i tre sottostanti valgono almeno il 35% dei prezzi di osservazione iniziale.
I prezzi da monitorare per le azioni di Tesla, Nvidia e Palantir
Azioni sottostanti | Fixing iniziale | Barriera capitale | Barriera cedole |
Tesla | 415,11 | 145,2885 | 207,555 |
Nvidia | 147,07 | 51,4745 | 73,535 |
Palantir | 76,87 | 26,9045 | 38,435 |
Scenari alla scadenza
Come si vede dalla tabella, il certificato ha due livelli barriera. Uno per l’incasso dei premi al 50%, l’altro (al 35%) per la protezione del capitale. Se il prodotto non va in autocall, alla scadenza sono possibili tre scenari, determinati dal duplice livello di barriera capitale e cedolare.

- Nel caso in cui le tre azioni di Nvidia, Tesla e Palantir valgano almeno il 50% dei prezzi iniziali si incasserà l’ultimo premio (1,25% mensile), con effetto memoria
- Se il worst of, ossia il titolo con la peggior performance avrà perso oltre il 50% ma meno del 65%, il certificato rimborserebbe il valore nominale, pari a 100 euro. La protezione del capitale sarebbe quindi garantita.
- Terzo scenario, l’unico negativo. Nel caso in cui uno o più titolo avranno perso oltre il 65% dai prezzi iniziali il valore di rimborso sarebbe pari al nominale decurtato della perdita fatta registrare dal titolo con la peggiore prestazione. Pertanto, in questo caso il rimborso sarebbe inferiore a 35 euro per certificato con una conseguente perdita.
A titolo esemplificativo, se a scadenza il peggiore fra i tre titoli avrà perso il 20% o il 30% o il 45% il certificato pagherà l’ultima cedola con effetto memoria e rimborserà il valore nominale di 100 euro. Se il calo registrato fosse del 60% rimborserebbe ugualmente 100 euro, senza pagare cedole. Nell’ipotesi di un crollo del 70% si perderebbe la protezione del capitale, con un rimborso pari a 30 euro.
Il presente articolo è redatto a fine informativo e non costituisce in alcun modo sollecito all’investimento in borsa. I certificati sono prodotti complessi e l’investimento con questi prodotti espone l’investitore al rischio di perdita parziale o totale del capitale. Tutti i rendimenti indicati sono lordi, con tassazione al 26%.