Le Azioni Tesla volano con i piloti automatici

Nuovo rally delle azioni di Tesla sulla borsa americana. L’indice NASDAQ è salito ieri dello 0,71%, trascinato al rialzo da Tesla. Le azioni di Tesla, infatti, sono salite del 5,5%, sulla scia delle voci secondo cui l’amministrazione di Donald Trump vorrebbe introdurre un quadro politico federale per i veicoli autonomi. Di fatto una deregolamentazione nel settore delle auto elettriche, un regalo all’amico Elon Musk e Tesla. Il sostegno dato in casa elettorale paga ancora e la market cap di Tesla torna sopra i mille miliardi di dollari.

Tesla festeggia la minore regolamentazione per i veicoli autonomi

Le azioni di Tesla sono salite in borsa, ma in cosa consiste il possibile cambio di legge a favore delle auto con pilota automatico? La normativa consentirebbe ai veicoli senza pilota di circolare sulle strade pubbliche molto più velocemente e in quantità maggiori rispetto a quanto possibile con l’attuale quadro legislativo.

Una spinta in tal senso arriverebbe dall’ex manager di UBER, Emil Michael, che è uno dei candidati per diventare segretario ai trasporti nel nuovo Governo repubblicano di Donald Trump. Si va quindi verso un alleggerimento delle norme per i veicoli autonomi e Tesla festeggia.

Commento sulle azioni di Tesla

ELON MUSK - TESLA

“Se ricordate, il robotaxi di Elon Musk è una delle priorità dell’azienda per lo sviluppo futuro e aveva aiutato – all’inizio di quest’anno – a rilanciare l’appetito per Tesla nonostante il rallentamento delle vendite di veicoli elettrici” ha spiegato Ipek Ozkardeskaya, Senior Analyst presso Swissquote Bank  “Quindi sì, la notizia non poteva arrivare in un momento migliore per Tesla”.

Operativamente le azioni di Tesla navigano in area 335-340 dollari, con un valore che da settembre è salito del 60%. Il rapporto Tesla, Musk, Trump ha premiato le azioni, che dal voto in poi hanno ingranato la quarta, rompendo al rialzo i 270 dollari, fino ad arrivare a dei massimi oltre quota 350 dollari. I massimi storici distano ancora circa 70 dollari per azione (414 dollari, fine 2021). Ma c’è grande interesse attorno alle azioni di Tesla. Resta chiaramente da vedere se i dati fondamentali confermeranno il tutto, oppure se il rally di Tesla sia una nuova bolla finanziaria destinata a sgonfiarsi.

Grafico azioni Tesla

Ecco il grafico di Tesla da piattaforma CFXD di Swissquote. Si nota il rally dell’ultimo mese.

Attesa per la trimestrale di NVIDIA

Balzo per Tesla in borsa, mentre NVIDIA ha perso l’1,5%, cedendo – almeno per il momento – il titolo di azienda con la più grande market cap ad Apple. Entrambe sfiorano i 3.500 miliardi di dollari, ossia i 3,5 triliardi. Numeri da record, ma le news in casa NVIDIA non sono state entusiasmanti. Infatti, i chip Blackwell di Nvidia – i chip di nuova generazione che vedono una domanda folle secondo il CEO Jensen Huang – si dice che si surriscaldino, richiedendo una riprogettazione e un ritardo nelle consegne.

Certo, si può sostenere che questo tipo di aggiustamenti sono standard per tali rilasci tecnologici su larga scala e non dovrebbero avere un impatto materiale nel lungo periodo, ma il ritardo nel breve periodo significa che i grandi clienti come Meta, Google e Microsoft non avranno i loro chip in tempo, quest’ultima estenderà il periodo di ammortamento dei loro investimenti in un momento in cui gli investitori non vedono l’ora di vedere questi investimenti dare i loro frutti. C’è quindi grande attesa attesa per le trimestrali di NVIDIA.