Investire su Azioni ING

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Un certificato per incassare cedole periodiche puntando su ING Groep. Ecco la nuova proposta in arrivo da Barclays Bank (ISIN XS2734569457), con cedole trimestrali fino al 2%, per un rendimento che può quindi arrivare all’8% lordo su base annua.

Lo scenario per il mondo banking

Nel meeting di marzo la Federal Reserve non ha mosso i tassi di interesse, ancora fermi sui massimi da oltre 20 anni. Il nulla di fatto, ossia il mantenimento del costo del denaro al 5,50%, verosimilmente frena anche la BCE, con Christine Lagarde che nell’ultima riunione ha confermato i tassi al 4,50%.

Un mix di notizie che ha spinto – ancora una volta – al rialzo i titoli bancari, che sono favoriti dagli attuali livelli di tassi di interesse. Infatti, un elevato costo del denaro amplia i margini operativi, con maggiori differenziali fra tassi di debito e credito. Proprio in quest’ottica si colloca il nuovo certificato emesso da Barclays, che punta sulle azioni di ING Groep.

Azioni ING Groep

Le azioni di ING Groep sulla Borsa di Amsterdam navigano oltre i 14 euro. Lo strike nel certificato è collocato a 14,512 euro. La banca olandese ha una capitalizzazione di mercato di circa 50 miliardi di euro, con un price-earning ratio appena superiore al 7%. Il dividend yield ai prezzi attuali è del 7,6%. Il titolo si trova vicino ai massimi dell’ultimo anno ed ha una volatilità relativamente contenuta. I minimi dell’ultimo anno sono collocati a 10,60 euro e sul titolo troviamo un’importante area supporto fra i 10,2 ed i 10,5. La barriera è collocata sotto questi livelli, a 9,4328 euro, in un’area quindi tattica.

Grafico Azioni ING Groep

Certificato ISIN XS2734569457

La vita massima del certificato è pari a 4 anni, con 16 finestre di osservazione per i premi condizionati. Nel caso in cui le azioni si trovino sopra la barriera del 65% l’investitore incassa premi (con effetto memoria) pari al 2% su base trimestrale.

Pertanto, sia in caso di lateralità o altri rialzi del comparto, ma anche se vi fossero discese inferiori al 35%, l’investitore otterrebbe un rendimento positivo con questo certificato grazie ai premi periodici.

La vita massima del certificato è pari a 4 anni, con data di rilevazione finale 21 marzo 2028 e rimborso una settimana più tardi. A partire dalla terza finestra cedolare è presente l’opzione del richiamo anticipato. Se le azioni di ING si troveranno su valori superiori a quelli del fixing il certificato sarà rimborsato anticipatamente pagando tutte le cedole dovute fino a quel momento (con effetto memoria) e rimborsando il valore nominale.

Effetto memoria

Come accennato, fra gli elementi che caratterizzano il certificato troviamo la presenza dell’effetto memoria. Nel caso in cui un premio non sia pagato in una determinata finestra cedolare, non è necessariamente perso. Viene infatti portato a memoria con possibilità di essere incassato cumulativamente se le azioni di ING saranno nuovamente sopra la barriera premio del 65% in una successiva finestra cedolare.

Quanto si può guadagnare con il certificato su azioni ING?

Il rendimento massimo di questo certificato – se il prodotto è acquistato alla pari – è dell’8% lordo su base annua. Questo grazie ai premi condizionati trimestrali del 2%, pagati a patto che le azioni ING non scendano del 35%o più dallo strike.

Alla scadenza sono possibili due scenari. Se le azioni di ING si troveranno sopra barriera l’investitore riceverà il pagamento dell’ultimo premio (con effetto memoria) ed il rimborso dell’intero valore nominale. Per contro, se il titolo bancario avrà perso il 35% o più il rimborso seguirà linearmente la performance del titolo azionario, risultando quindi inferiore al 65% del valore nominale del certificato.

Il presente articolo è redatto a fine informativo. Non è in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento in borsa. I certificates sono prodotti complessi ed il capitale è a rischio. I rendimenti potenziali evidenziati nell’articolo sono lordi, tassazione 26%.