Barriere profonde, anzi profondissime con la nuova emissione di Unicredit. Due certificates hanno infatti una soglia per la protezione del capitale e l’incasso delle cedole collocata al 30%, mentre cinque prodotti offrono un livello barriera del 40%. Il tutto a fronte di cedole condizionate interessanti, fra il 9% ed il 13,20% lordo su base annua (pagato tramite cedole mensili).
Interessante anche l’autocall: si parte dal terzo mese, subito con trigger al 95%. Poi, ogni cinque mesi il trigger per il richiamo anticipato scende del 5%, sino ad arrivare a 75%.
Barriera capitale e cedola al 30%
Quattro grandi nomi del settore automobilistico (Stellantis e Tesla), ma anche lusso (Kering) e microchip (Nvidia). Ecco il primo dei due certificates (ISIN DE000UG7YLC5) barriera 30% proposto da Unicredit. Ogni mese il prodotto paga premi dello 0,8%, per un rendimento lordo che può arrivare al 10,80%.
Focus unicamente sul comparto automobilistico con il certificato ISIN DE000UG7YFU9 che ha per sottostanti Tesla, Stellantis e Ford, con barriere al 30% e cedole mensili condizionate dello 0,75%, per un rendimento annuo fino al 9%.
Si tratta di prodotti con barriere particolarmente ampie, che permettono all’investitore di ottenere un profitto anche in caso di forti ribassi dei sottostanti, a patto che nessuno dei titoli perda il 70% o più dai prezzi di fixing (7 luglio 2025).
Barriera capitale e cedola 40%
Con le barriere al 40%, il rendimento può arrivare a superare il 13% lordo su base annua grazie all’1,10% mensile corrisposto dal certificato ISIN DE000UG7YL75 su STM, Stellantis, Ferrari e Banca MPS.

Focus sui bancari con il certificato DE000UG7YL83 su MPS, Bper Banca, Deutsche Bank e Société Generale (barriera 40% e cedole mensili fino allo 0,80%). Rendimento potenziale appena inferiore con il derivato strutturato su BBVA, Bper Banca, Deutsche Bank e Société Generale, che paga premi fino al 9% annuo lordo (Codice ISIN DE000UG7YLA9).
Le cedole possono arrivare fino allo 0,90% su base mensile (10,80% annuo lordo) con quattro grandi nomi italiani (Enel, Ferrari, Stellantis e STM). Il tutto sempre con barriere al 40% (codice ISIN DE000UG7YLB7).
I punti chiave dei nuovi certificati di Unicredit
- Premi condizionati mensili con un minimo dallo 0,75% (9,00% lordo su base annua) a un massimo del 0,90% (10,80% annuo)
- Scadenza naturale a due anni, a luglio 2027
- Autocall discendente, attivo già dal terzo mese di vita: possibilità di scadenza anticipata, a partire da ottobre 2025 con trigger decrescente del 5% ogni 5 date di osservazione dal 95% al 75% del Valore Iniziale
- Fixing: data di Valutazione Iniziale posta il 7 Luglio 2025
- Effetto memoria delle cedole: sì
- Valore nominale dei certificates: 100 euro
La scheda dei low barrier di Unicredit
CODICE ISIN | Sottostante | Premio Mensile | Barriera (%) |
DE000UG7YLC5 | KERING NVIDIA STELLANTIS TESLA | 0,90% (10,80%) | 30% |
DE000UG7YFU9 | FORD STELLANTIS TESLA | 0,75% (9,00%) | |
DE000UG7YL75 | MONTEPASCHI FERRARI STELLANTIS STMICROELECTRONICS | 1,10% (13,20%) | 40% |
DE000UG7YL91 | ENEL ENI STELLANTIS STMICROELECTRONICS | 0,90% (10,80%) | |
DE000UG7YLB7 | ENEL FERRARI STELLANTIS STMICROELECTRONICS | 0,90% (10,80%) | |
DE000UG7YL83 | MONTEPASCHI BPER BANCA DEUTSCHE BANK SOCIETE GENERALE | 0,80% (9,60%) | |
DE000UG7YLA9 | BBVA BPER BANCA DEUTSCHE BANK SOCIETE GENERALE | 0,75% (9,00%) |
I certificati sono prodotti complessi e il capitale investito è a rischio. I rendimenti indicati sono lordi, tassazione al 26%.