Investire sulle Banche italiane con cedole mensili

Certificati con Cedola Mensile
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Barriera capitale al 40%, barriera cedolare al 50%, cedole mensili e focus sul settore bancario italiano con un prodotto che ha un rendimento potenziale in doppia cifra, fino al 10,45% lordo su base annua. Sono infatti previste cedole condizionate mensili dello 0,875%. Focus sul certificato ISIN XS2897770082.

Investire sulle banche italiane con cedole mensili

Come investire sulle banche italiane con barriera al 40%? Arriva da Barclays un certificato di investimento che ha per sottostanti le azioni di Banco BPM, Monte dei Paschi, Bper Banca e Unicredit. Il punto di forza del prodotto è rappresentato dalla barriera capitale, decisamente ampia, in quanto collocata al 40% dei prezzi di osservazione. La barriera cedolare è invece posizionata al 50%, con premi mensili dello 0,875%. Il rendimento potenziale del certificato arriva quindi al 10,45% su base annua. Numeri interessanti se consideriamo l’ampiezza delle barriere.

Come funziona il certificato per investire sulle banche italiane?

Investire sulle banche

Come funziona il certificato sulle banche italiane? Ogni mese si incassano premi dello 0,875% lordi, pari a 0,875 euro lordi per certificato detenuto in portafoglio a patto che le azioni delle quattro banche si trovino ad almeno il 50% dei prezzi di osservazione iniziale. Pertanto, è sufficiente che nessuno dei quattro titoli in portafoglio dimezzi il proprio valore per incassare premi potenziali in doppia cifra su base annua.

Cosa capita se un’azione (o più) si trovano sotto barriera? Grazie alla presenza dell’effetto memoria le cedole non sarebbero perse. Verrebbero portate a memoria, con la possibilità di essere recuperate e quindi pagate all’investitore se le azioni sottostanti si troveranno nuovamente sopra la barriera cedolare.

Protezione del capitale condizionata ad una barriera del 40%

La protezione del capitale è legata ad una barriera ancora più ampia, pari al 40% dei prezzi di osservazione iniziale. Pertanto, il certificato rimborsa a scadenza il valore nominale anche con cali superiori al 50%, a patto che non arrivino al 60%.

AzioniPrezzo inizialeBarriera cedolaBarriera capitale
Banco BPM6,7243,3622,6896
BPER5,9542,9772,3816
MPS5,9462,9732,3784
Unicredit38,76519,382515,506

Non sono molti i certificates in grado di offrire barriere al 40% su sottostanti italiani.

I possibili scenari alla scadenza sono quindi tre:

  • Se tutti i sottostanti si trovano ad almeno il 50% dei propri valori iniziali (quindi anche con cali del 10-20-30-40%) il certificato paga l’ultima cedola dello 0,875% e rimborsa il valore nominale di 100 euro. Sono anche pagate eventuali cedole portate a memoria.
  • Nel caso in cui il peggiore fra i titoli abbia perso oltre il 50%, ma meno del 60%, il certificato rimborserebbe il valore nominale di 100 euro. Non sarebbero pagati coupon aggiuntivi.
  • Terzo e ultimo scenario: se uno o più titoli accusassero ribassi superiori al 60% il certificato rimborserebbe un valore pari al nominale decurtato della perdita fatta registrare dal worst of. In questo caso il rimborso sarebbe inferiore a 40 euro per certificato.

I certificati di investimento sono prodotti complessi e il capitale è a rischio. I rendimenti potenziali indicati sono lordi, la tassazione vigente è al 26%. Questo articolo è redatto a fine informativo e non rappresenta in alcun modo sollecito all’investimento in borsa o consulenza finanziaria.