Cedole e protezione: il certificato Barclays che sfida i ribassi

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In un mercato caratterizzato da forti incertezze e volatilità, la protezione del capitale è diventata una delle priorità per molti investitori. Il certificato Barclays con ISIN XS3052737833 si distingue proprio per la sua barriera capitale al 30%: uno dei livelli più difensivi oggi disponibili sul mercato dei certificati. Questo permette di avere il capitale investito protetto fino a ribassi del 70% rispetto ai prezzi di osservazione iniziale dei titoli sottostanti.

Cedole mensili e la barriera al 50%

Il certificato prevede il pagamento di cedole mensili condizionate dell’1%, per un potenziale rendimento annuo del 12% (lordo). Il pagamento delle cedole dipende dal rispetto di una barriera cedolare fissata al 50% del valore iniziale dei quattro sottostanti: Bper Banca, MPS, Iveco e STMicroelectronics. Se nessuno dei titoli scende sotto questa soglia alla data di osservazione, la cedola viene pagata. In caso contrario, scatta l’effetto memoria: il premio non riscosso viene “congelato” e potrà essere recuperato nelle date successive, quando i sottostanti torneranno sopra la barriera cedolare.

Quali sono le attuali performance dei sottostanti?

Attualmente, tre dei quattro sottostanti del certificato registrano una performance positiva rispetto al prezzo di fixing iniziale, con una distanza dalla barriera capitale superiore, dal 72% al 75%. L’unico sottostante in territorio negativo è STMicroelectronics, che comunque mantiene una distanza di sicurezza (66%) dalla barriera capitale.
Essendo un certificato di tipo “worst of“, viene sempre presa in considerazione la performance peggiore tra i sottostanti: nonostante l’andamento negativo di STMicroelectronics, il livello attuale ha comunque consentito il pagamento del premio mensile pochi giorni fa.
Il certificato, inoltre, quota attualmente leggermente sotto il valore nominale di 100 euro: questo significa che, acquistandolo oggi, si potrà beneficiare di un rendimento potenziale anche superiore al 12% annuo lordo.

Azioni sottostantiPrezzo inizialePrezzo attuale (01/09/25)Distanza barriera capitale
BPER Banca7,5788,92474,5%
Iveco15,43518,4074,8%
Banca MPS7,3487,87572%
STMicroelectronics (MI)25,2723,0365,9%

Possibilità di rimborso anticipato

Merita particolare attenzione la struttura softcallable del prodotto: a partire dal sesto mese, Barclays può decidere a propria discrezione di rimborsare anticipatamente il certificato. Se i sottostanti dovessero registrare performance particolarmente positive o comunque risultasse non conveniente per l’emittente mantenere vivo il prodotto, Barclays avrà la facoltà di richiamare il prodotto, riconoscendo agli investitori il valore nominale e tutte le cedole maturate fino a quel momento. In questo caso, il flusso cedolare si interromperebbe anticipatamente rispetto alla scadenza naturale prevista a 4 anni.

Tre possibili esiti a scadenza

Cosa capita alla scadenza di questo certificato di investimento barriera 30% emesso da Barclays? Se il certificato arriverà a scadenza, per incassare l’ultimo premio (grazie all’effetto memoria) e ottenere il rimborso integrale del capitale, basterà che tutte e quattro le azioni sottostanti si troveranno sopra il 50% del loro prezzo iniziale.
Se invece almeno uno dei titoli sarà tra il 30% e il 50% del suo valore iniziale, non verrà pagata l’ultima cedola, ma il capitale verrà comunque restituito per intero (100 euro per certificato).
Solo nel caso in cui il peggiore tra i sottostanti dovesse scendere sotto il 30% del fixing iniziale, il rimborso finale si adeguerà alla performance negativa di quell’azione.

Messaggio promozionale – I certificati sono prodotti complessi. Il capitale investito è a rischio. Tutti i rendimenti indicati sono lordi, con tassazione al 26%.