Barclays ha emesso un nuovo certificato a capitale condizionatamente protetto, denominato “Issuer Callable Barrier Worst-of Phoenix Certificate” (ISIN: XS3189211215), che include nel suo paniere tre titoli italiani di grande rilievo.
Il certificato è strutturato per offrire, a partire dall’anno nuovo, cedole periodiche condizionate all’andamento dei sottostanti. Grazie alla presenza della protezione condizionata del capitale, il prodotto risulta particolarmente interessante in contesti di mercato laterali o moderatamente ribassisti.
La recente salita di Stellantis e Fincantieri fa sì che il certificato quoti ampiamente sopra la pari. Il prodotto potrebbe tornare interessante in caso di correzioni del mercato. Di seguito analizziamo le caratteristiche principali di questa nuova emissione sul mercato dei certificati.
Cedole condizionate a partire dall’anno nuovo
Il certificato prevede il pagamento di una cedola mensile a partire da gennaio 2026, condizionata all’andamento del peggiore dei sottostanti (come suggerisce la dicitura “worst-of” nella denominazione del prodotto).
Se, alla data di rilevazione mensile, tutti i titoli presenti nel paniere quotano al di sopra del livello di barriera cedolare fissato al 50% del relativo prezzo di riferimento iniziale, viene corrisposto un premio mensile lordo pari all’1,10%.
Memoria in caso di rilevazione negativa
Se, alla data di rilevazione mensile, almeno una delle azioni si trova al di sotto della soglia per il pagamento della cedola, il relativo premio non viene perso ma viene accumulato (“memoria”).
Non appena la condizione di pagamento della cedola si verifica nuovamente, tutte le cedole precedentemente non corrisposte vengono pagate insieme a quella corrente.
Grazie a questo meccanismo, il certificato può raggiungere un potenziale rendimento annuo lordo del 13,2%.
L’emittente può richiamare il certificato
A partire dal sesto mese di vita (giugno 2026), l’emittente ha la facoltà (softcallable, quindi diritto ma non obbligo) di richiamare anticipatamente il certificato.
Se Barclays decide di esercitare questa opzione di rimborso anticipato, il prodotto si estingue e l’investitore riceve il capitale investito (100€ per ciascun certificato detenuto), la cedola relativa a quel mese e tutte le eventuali cedole in memoria non ancora corrisposte.
Scenari a scadenza
Alla scadenza naturale del certificato (12/2028) nel caso in cui il certificato non sia stato richiamato anticipatamente si possono verificare tre scenari:
- Tutti i sottostanti sopra il 50% del valore iniziale: l’investitore riceve il rimborso del capitale nominale (100 euro), il pagamento della cedola dell’ultimo periodo e tutte le eventuali cedole non corrisposte in precedenza grazie all’effetto memoria.
- Il peggiore sottostante tra il 40% e il 50% del valore iniziale: in questo caso, pur non venendo pagata la cedola finale, l’investitore ottiene comunque la restituzione del capitale nominale (100 euro).
- Almeno un sottostante sotto la barriera del 40%: se anche solo uno dei titoli del paniere scende sotto il 40% del valore iniziale, il rimborso sarà commisurato alla performance del titolo con l’andamento peggiore (“worst of”), e l’investitore potrà subire una perdita sul capitale investito.
I sottostanti del certificato
Il certificato è strutturato su un paniere di tre titoli azionari italiani di grande rilevanza, selezionati per rappresentare settori diversi e garantire una certa diversificazione
- FINCANTIERI S.p.A.: società italiana leader mondiale nella costruzione di navi da crociera e da difesa, parte del FTSE Italia Mid Cap (ISIN: IT0005599938).
- STELLANTIS N.V.: uno dei maggiori gruppi automobilistici mondiali, risultato della fusione tra FCA e Peugeot (ISIN: NL00150001Q9).
- UNICREDIT S.p.A.: tra i principali gruppi bancari europei, attivo anche nell’ambito dell’innovazione finanziaria (ISIN: IT0005239360).
| Azioni | Strike iniziale | Barriera cedolare (50%) | Barriera capitale (40%) |
| Fincantieri | 16,65 € | 8,33 € | 6,66 € |
| Stellantis | 9,225 € | 4,613 € | 3,690 € |
| Unicredit | 64,83 € | 32,415 € | 25,932 € |
Caratteristiche principali
- Nome del prodotto: Issuer Callable Barrier Worst-of Phoenix Certificate
- ISIN: XS3189211215
- Emittente: Barclays Bank PLC
- Mercato di quotazione: Cert-X di Borsa Italiana
- Data di emissione: 1 dicembre 2025
- Data di scadenza: 1 dicembre 2028
- Tipo di capitale: Condizionatamente protetto
- Tipo di certificato: Callable con memoria e barriera worst-of
- Azioni sottostanti: Fincantieri, Stellantis, Unicredit
- Barriera capitale: 40%
- Barriera cedolare: 50%
- Premi mensili:1,10% (rendimento lordo)
Comunicazione promozionale – Questo documento è a solo scopo promozionale e non costituisce ricerca o consulenza all’investimento. Non costituisce neppure una raccomandazione per l’acquisto di strumenti finanziari né un’offerta o una sollecitazione di un’offerta Tutti i rendimenti indicati sono lordi secondo la misura della tassazione in vigore al momento dell’emissione. Gli strumenti finanziari descritti non sono prodotti semplici e il loro funzionamento può essere di difficile comprensione. I certificates sono anche soggetti al rischio emittente. Questo certificato ha un grado di rischio pari a 6 in una scala da 1 a 7, secondo il KID.
