In questo articolo torniamo a parlare di Certificati con premi fissi. Grazie a UniCredit, infatti, è possibile scegliere tra ventinove nuovi prodotti che corrispondono un premio mensile incondizionato a fronte di barriere al 40%.
Il primo giorno di negoziazione di questi Fixed Cash Collect è avvenuto per tutti l’8 febbraio 2023 sul mercato SeDeX di Borsa Italiana. La loro scadenza, tuttavia, non sarà allo stesso modo contemporanea; vi sono dodici Certificates che scadranno l’11 dicembre 2025 anziché il 12 dicembre 2024. La scadenza prolungata sembra essere stata scelta soprattutto per i certificati a premi fissi con un rendimento mensile inferiore e una minor volatilità.
La Barriera a scadenza dei certificati di Unicredit
Se i premi sono fissi, così non può dirsi per il rimborso del capitale a scadenza. Esso, infatti, al contrario dell’emissione dei Cash Collect 100% Protetto, è soggetto a barriera. Il livello di questa è stato stabilito al 40% per tutti i Certificati del paniere. Essendo ciascun prodotto influenzato dall’andamento di un solo sottostante, a scadenza sarà solo la performance dell’azione scelta a stabilire se si otterrà il 100% del capitale o meno.
Gli scenari al termine della vita dei Certificati Fixed Cash Collect sono infatti solo due. Nel primo caso, se il valore del sottostante è pari o superiore rispetto al livello Barriera, lo strumento rimborsa l’Importo nominale, oltre al premio. Se, al contrario, il suo valore è inferiore allo strike di oltre il 60%, viene corrisposto un valore pari alla performance dell’azione che fa da sottostante.
I premi fissi
Si parte da un interesse dello 0,35% al mese per arrivare, nell’ipotesi più remunerativa, all’1,5% mensile. Siccome si parla di premi fissi, non è previsto il rimborso anticipato e le date di scadenza sono disomogenee è più utile una panoramica complessiva. Per i titoli che scadono a dicembre 2024 sono previste 21 cedole incondizionate, più premio per il rimborso a scadenza. Per quelli, invece, in scadenza nel 2025 si tratta di 33 cedole garantite, più il premio a scadenza qualora il titolo non abbia oltrepassato la Barriera al 40%.
A conti fatti, acquistando entro il 15 marzo 2023, per i Certificati con scadenza 2024 si va da un minimo garantito del 10,5% (0,5% moltiplicato per 21) a un massimo del 31,5%. Per quelli con ultima data di rilevamento nel 2025 si parte da un 11,55% garantito (0,35% per 33) ad un massimo di 21,45%.
I sottostanti dei certificati con cedola garantita

Facciamo, adesso, una veloce panoramica sui titoli azionari scelti come sottostanti da UniCredit per questa sua emissione di certificati con premi fissi. Nel paniere dei ventinove titoli troviamo sia azioni denominate in Euro che in valuta estera (Dollari, Sterline, Franchi svizzeri, Corone Norvegesi). Questo, tuttavia, non deve far temere per un effetto cambio, se non nell’accezione di fallimento dell’economia collegata. Tutti i Certificati di questa emissione di UniCredit sono, infatti, coperti dall’opzione Quanto.
La selezione di titoli è stata, pertanto, molto ampia. Gli investitori interessati alle caratteristiche del prodotto possono spaziare su differenti segmenti di mercato.
Le società selezionate
Troviamo realtà bancarie italiane (Banco BPM, Intesa Sanpaolo), società finanziarie internazionali (AXA, Credit Suisse) e aziende di cryptoeconomy e trading su criptovalute (Coinbase Global). E ancora: si passa dall’energy con Enel, Saipem, Solaredge Technologies, Nel, Plug Power, a multinazionali della tecnologia come STMicroelectronics, Palantir Technologies e Nvidia. I settori sono davvero i più disparati: compagnie di trasporti (Lufthansa, Easyjet, American Airlines, Carnival, Virgin Galactic), multinazionali automobilistiche (Stellantis, Tesla, NIO, Rivian Automotive), aziende farmaceutiche (Curevac). Per finire, non potevano mancare le piattaforme di tendenza (Spotify, Zoom), nonché anche aziende per il fitness (Peloton Interactive) e del food (HelloFresh).
Alcuni esempi di Certificates
Partiamo dal più remunerativo in assoluto per premi fissi: quello su Virgin Galactic Holdings ISIN DE000HC3WN75. Con questo si compra la possibilità di vedere in poco più di mesi il proprio capitale rendere il 31,5%. Significa che, ipotizzando di aver acquistato a 100 euro il Certificato entro il 15 marzo 2023, si potranno ricevere fino a 31,5 euro garantiti. Ovviamente il valore finale di rimborso sarà invece, come detto in precedenza, funzione del valore del titolo sottostante rispetto al prezzo di strike.
Testa-coda e si arriva a un gruppo di ISIN formato da due certificati che garantiscono sull’intera vita il 10,5% di interesse. Stiamo parlando di DE000HC3WMX3 con Lufthansa e DE000HC3WMU9 con Credit Suisse. Entrambi hanno 21 cedole incondizionate da 0,5% al mese fino a dicembre 2024.
Tutti i certificati con premi fissi
Forniamo di seguito l’elenco di tutti i certificati con premi fissi emessi, con i riferimenti di ISIN e informazioni specifiche come lo strike collegato ai sottostanti, il conseguente valore di barriera e il tasso cedolare. Ogni ISIN è cliccabile e riporterà alla pagina dedicata dell’emittente.
ISIN | SOTTOSTANTE | STRIKE | BARRIERA (BARRIERA %) | PREMIO MENSILE INCONDIZIONATO | DATA DI VALUTAZIONE FINALE |
DE000HC3WN75 | VIRGIN GALACTIC HOLDINGS | 5.94 USD | 2.376 USD (40%) | 1.5% | 12/12/2024 |
DE000HC3WMT1 | COINBASE GLOBAL | 74.59 USD | 29.836 USD (40%) | 1.45% | 12/12/2024 |
DE000HC3WN42 | RIVIAN AUTOMOTIVE | 20.22 USD | 8.088 USD (40%) | 1.3% | 12/12/2024 |
DE000HC3WMY1 | MORPHOSYS | 19.05 EUR | 7.62 EUR (40%) | 1.2% | 12/12/2024 |
DE000HC3WN34 | PELOTON INTERACTIVE | 15.79 USD | 6.316 USD (40%) | 1.1% | 12/12/2024 |
DE000HC3WMV7 | CUREVAC | 10.58 USD | 4.232 USD (40%) | 1% | 12/12/2024 |
DE000HC3WN00 | NIO ADR | 10.93 USD | 4.372 USD (40%) | 0.95% | 12/12/2024 |
DE000HC3WN26 | PLUG POWER | 16.48 USD | 6.592 USD (40%) | 0.95% | 12/12/2024 |
DE000HC3WMW5 | HELLOFRESH | 23.03 EUR | 9.212 EUR (40%) | 0.9% | 12/12/2024 |
DE000HC3WN67 | SNAP | 12.07 USD | 4.828 USD (40%) | 0.9% | 12/12/2024 |
DE000HC3WN18 | PALANTIR TECHNOLOGIES | 8.31 USD | 3.324 USD (40%) | 0.8% | 12/12/2024 |
DE000HC3WMZ8 | NEL | 17.8 NOK | 7.12 NOK (40%) | 0.7% | 12/12/2024 |
DE000HC3WN83 | TESLA | 194.76 USD | 77.904 USD (40%) | 0.7% | 12/12/2024 |
DE000HC3WN59 | SOLAREDGE TECHNOLOGIES | 319.55 USD | 127.82 USD (40%) | 0.65% | 12/12/2024 |
DE000HC3WNL6 | ZOOM | 77.07 USD | 30.828 USD (40%) | 0.65% | 11/12/2025 |
DE000HC3WMS3 | CARNIVAL | 872.8 GBp | 349.12 GBp (40%) | 0.6% | 12/12/2024 |
DE000HC3WN91 | AMERICAN AIRLINES | 16.92 USD | 6.768 USD (40%) | 0.55% | 11/12/2025 |
DE000HC3WND3 | EASYJET | 495 GBp | 198 GBp (40%) | 0.55% | 11/12/2025 |
DE000HC3WMU9 | CREDIT SUISSE | 3.2 CHF | 1.28 CHF (40%) | 0.5% | 12/12/2024 |
DE000HC3WMX3 | LUFTHANSA | 9.803 EUR | 3.9212 EUR (40%) | 0.5% | 12/12/2024 |
DE000HC3WNF8 | NVIDIA | 210.89 USD | 84.356 USD (40%) | 0.5% | 11/12/2025 |
DE000HC3WNG6 | SAIPEM | 1.368 EUR | 0.5472 EUR (40%) | 0.5% | 11/12/2025 |
DE000HC3WNH4 | SPOTIFY | 122.92 USD | 49.168 USD (40%) | 0.5% | 11/12/2025 |
DE000HC3WNA9 | AXA | 28.485 EUR | 11.394 EUR (40%) | 0.4% | 11/12/2025 |
DE000HC3WNE1 | INTESA SANPAOLO | 2.447 EUR | 0.9788 EUR (40%) | 0.4% | 11/12/2025 |
DE000HC3WNJ0 | STELLANTIS | 15.08 EUR | 6.032 EUR (40%) | 0.4% | 11/12/2025 |
DE000HC3WNB7 | BANCO BPM | 4.215 EUR | 1.686 EUR (40%) | 0.35% | 11/12/2025 |
DE000HC3WNC5 | ENEL | 5.379 EUR | 2.1516 EUR (40%) | 0.35% | 11/12/2025 |
DE000HC3WNK8 | STMICROELECTRONICS | 45.11 EUR | 18.044 EUR (40%) | 0.35% | 11/12/2025 |