Sono arrivati sul SeDex di Borsa Italiana i nuovi certificates Step Down Express con cedola mensile ed Effetto Memoria emessi da Intesa Sanpaolo. I sottostanti sono grandi azioni europee e americane, con panieri di 3 o 4 titoli. I premi sono fissi (ossia garantiti) nei primi tre mesi di vita dei certificati, per poi diventare condizionati a barriere fra 50 e 60% dei prezzi iniziali. Le cedole variano fra lo 0,65% mensile e l’1,19% (per un rendimento potenziale che variano quindi fra il 7,80% e il 14,28% lordo annualizzato).
Cedole mensili ed effetto memoria
Fra i punti di forza dell’emissione troviamo l’effetto memoria. Nel caso in cui una cedola mensile non fosse pagata, potrebbe essere incassata in una successiva finestra cedolare qualora i sottostanti fossero sopra le barriere.
Possibilità di richiamo anticipato
Spicca anche l’opzione del richiamo anticipato con trigger di attivazione discendente. Grazie all’effetto Step-Down, il livello di Esercizio Anticipato si riduce del 5% ogni 6 mesi, aumentando la probabilità di rimborso anticipato.

Come funzionano i certificates? A titolo esemplificativo vediamo quello con ISIN IT0005586778. Le azioni sottostanti sono Unicredit, STM e Banco BPM. I premi sono pari all’1,10% lordo su base mensile.
I primi tre sono garantiti, mentre per i successivi è prevista una barriera del 50%. Pertanto, si incassano premi di 1,10 euro a certificato ogni mese a patto che nessuno dei tre titoli dimezzi il suo valore. A scadenza il capitale è garantito a fronte della medesima barriera del 50%. La soglia per il richiamo anticipato è inizialmente fissata al 100% (marzo 2025), per poi scendere fino all’85%.
Da notare anche la presenza dell’effetto quanto. I certificates sono denominati in euro, con valore nominale 100 euro. Pertanto, anche in quelli con sottostanti denominati in dollari l’investitore non è soggetto al rischio di cambio. L’esito finale dell’investimento dipenderà unicamente dalla performance dei sottostanti. Se si troveranno sopra barriera, si otterrà il pagamento dell’ultima cedola (con effetto memoria) e il rimborso dell’intero valore nominale. Viceversa il rimborso sarà pari al valore nominale decurtato del calo percentuale fatto registrare dal worst of.
Scheda dei certificati di Intesa Sanpaolo
- Premi: fra lo 0,65% e l’1,19% mensile (valori lordi)
- Frequenza delle cedole: mensile
- Barriere: 50-60% in base ai certificates
- Opzione del richiamo anticipato: ogni mese a partire da marzo 2025
- Scadenza: 18 marzo 2027.
ISIN, azioni sottostanti, barriera e cedole dei nuovi certificates di Intesa Sanpaolo
CODICE ISIN | AZIONI SOTTOSTANTI | VALORE INIZIALE | BARRIERA (%) | LIVELLO BARRIERA | PREMI MENSILI |
IT0005586760 | UniCredit | 32,9 | 50% | 16,45 | 1,03 EUR |
Banco BPM | 5,698 | 2,849 | |||
FinecoBank | 13,325 | 6,6625 | |||
IT0005586778 | UniCredit | 32,9 | 50% | 16,45 | 1,10 EUR |
STMicroelectronics | 41,42 | 20,71 | |||
Banco BPM | 5,698 | 2,849 | |||
IT0005586786 | Eni | 14,506 | 50% | 7,253 | 0,87 EUR |
UniCredit | 32,9 | 16,45 | |||
Stellantis | 26,03 | 13,015 | |||
IT0005586794 | LVMH | 862,3 | 60% | 517,38 | 0,73 EUR |
Kering | 426,15 | 255,69 | |||
Hermès International | 2390 | 1434 | |||
IT0005586802 | SAP | 171,92 | 60% | 103,152 | 0,86 EUR |
ASML | 857,7 | 514,62 | |||
STMicroelectronics | 41,42 | 24,852 | |||
IT0005586828 | GSK | 16,496 | 60% | 9,8976 | 0,65 EUR |
Roche Holding | 230,8 | 138,48 | |||
Novo Nordisk | 132,37 | 79,422 | |||
IT0005586810 | Stellantis | 26,03 | 50% | 13,015 | 1,19 EUR |
Porsche Automobil | 47,27 | 23,635 | |||
Tesla | 163,57 | 81,785 | |||
IT0005586836 | Apple | 172,62 | 50% | 86,31 | 0,90 EUR |
Microsoft | 416,42 | 208,21 | |||
NVIDIA | 878,365 | 439,1825 | |||
IT0005586844 | Stellantis | 26,03 | 57% | 14,8371 | 1,10 EUR |
UniCredit | 32,9 | 18,753 | |||
Assicurazioni Generali | 22,73 | 12,9561 | |||
Eni | 14,506 | 8,2684 | |||
IT0005586851 | UniCredit | 32,9 | 50% | 16,45 | 0,94 EUR |
STMicroelectronics | 41,42 | 20,71 | |||
Enel | 6,131 | 3,0655 | |||
Eni | 14,506 | 7,253 |
Il presente articolo è redatto a fine informativo e non rappresenta sollecito all’investimento. I rendimenti indicati sono lordi, nei certificati di investimento è prevista una tassazione del 26% su premi incassati e plusvalenza da capital gain. Grazie all’efficienza fiscale dei certificati è possibile compensare eventuali minusvalenze pregresse presenti nello zainetto fiscale.