Liquidity Provider: Il loro Ruolo nei Mercati Finanziari

Liquidity Provider: cos’è e perché sono importanti. Senza un Liquidity Provider l’esecuzione degli ordini è difficile ed il mercato potrebbe non risultare completamente efficiente, con una liquidità inferiore sul book di negoziazione.

L’importanza della liquidità del mercato risiede nella sua influenza sulla velocità di apertura e chiusura delle posizioni ed anche sui costi delle transazioni, di fatto. Dunque i mercati liquidi comportano minori rischi e sono quindi più attraenti per gli investitori. Infatti in un mercato liquido, i venditori possono facilmente trovare acquirenti o venditori disponibili. La liquidità di un asset è anche un fattore determinante nello spread offerto da un broker con leva. Vedremo quindi come si crea la liquidità e chi la crea in un mercato valutario e poi nel mercato crypto. Ma prima facciamo una considerazione sui tassi che condizionano la liquidità.

L’aumento dei tassi quanto ha influito sui costi della liquidità?

Come breve premessa possiamo dire che l’aumento dei tassi di interesse, salito così velocemente in breve tempo, ha influenzato i costi della liquidità dei liquidity providers attraverso i seguenti meccanismi:

  • Aumento dei costi di finanziamento e dei margini di profitto per i fornitori.
  • Maggiore domanda di liquidità da parte dei trader e degli investitori.
  • Aumento della volatilità dei mercati finanziari.
  • Necessità di ricalibrare le strategie di trading e di gestione del rischio.

In questo modo, con la liquidità rarefatta per la veloce salita dei tassi, sono saliti i costi dei broker più sottili, che hanno visto aumentare enormemente il rischio mentre il margine di profitto si è ridotto; quindi hanno tagliato ogni spesa strettamente non necessaria. Questo è avvenuto mentre la concorrenza è aumentata; infatti sono arrivati in Italia quasi un centinaio di nuovi broker extra comunitari (che spesso non rappresentano un’opzione sicura per l’investitore).

Parliamo di Market Maker sui CFDs Forex, ai “Advanced Liquidity Providers (ETF, ETC, ETN) ed ai fornitori di liquidità crypto, ossia sulle criptovalute. Non certo alle banche che con l’aumento dei tassi hanno realizzato utili mai visti, con il conseguente apprezzamento di molti titoli finanziari. In questo settore i piccoli fornitori dipendono dai grandi fornitori di liquidità. Ciò può far salire i costi finali per i trader.

La liquidità del mercato Forex

Il mercato forex è il più liquido al mondo, ma anche in questo caso il tema merita un approfondimento. Fra le varie coppie ci sono grandi differenze: gli incroci di dollaro, euro, yen, sterlina sono molto liquidi se comparati a quelli di valute minori.

Un elevato livello di liquidità indica la presenza di un grande numero di ordini di acquisto e vendita nel mercato sottostante, aumentando così la probabilità che il prezzo massimo, che un acquirente è disposto a pagare, e il prezzo minimo che un venditore accetterà, si avvicinino. Di conseguenza, lo spread tra il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita si riduce. Spread più bassi si traducono in costi di transazione più bassi offerti dal broker. Al contrario, se un mercato è poco liquido, potrebbe esserci uno spread molto più ampio.

Valute illiquide

È noto come il cambio tra Euro e dollaro sia uno dei più liquidi in assoluto; tuttavia, ci sono mercati ancora meno liquidi come le coppie Forex esotiche, come la lira turca e il peso messicano; queste coppie sono scambiate in misura limitata e quindi hanno una minore liquidità rispetto alle coppie principali. La mancanza di liquidità significa che lo spread tra il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita tende ad essere molto più ampio.

Per eseguire le operazioni dei clienti nel trading online valutario (Forex), i broker hanno quindi bisogno di un liquidity provider. I costi associati variano a seconda dell’azienda e del tipo di servizio offerto. Tuttavia, in generale, il costo del liquidity provider è tipicamente compreso tra lo 0,1 e lo 0,2 pips su ciascun lato dell’operazione (il bid e l’ask). Poi ci sono i costi per il broker al quale possono addebitare una quota di iscrizione mensile o annuale, insieme alle commissioni associate alla fornitura di liquidità; altri invece potrebbero non addebitare alcuna commissione. Inoltre, i liquidity provider possono ottenere profitti dagli spread e dagli swap. Tutto dipende dagli accordi.

I Liquidity Provider del Mercato Forex

I liquidity provider nel mercato Forex svolgono un ruolo fondamentale nel garantire la liquidità e la stabilità del mercato. Ecco come funzionano:

forex market
  1. Ruolo e funzioni: I liquidity provider fungono da intermediari, facilitando l’esecuzione degli scambi mettendo in contatto acquirenti e venditori nel mercato. Il loro obiettivo è garantire un’efficace ed efficiente esecuzione degli scambi, contribuendo complessivamente alla liquidità e alla stabilità del mercato Forex.
  2. Fornitori di liquidità: sono le grandi banche e le istituzioni finanziarie, che negoziano grandi quantità di valute giornalmente, fornendo profondità e stabilità al mercato. Anche entità non bancarie come hedge fund e società di trading proprietario contribuiscono alla liquidità del mercato Forex.
  3. Risorse di liquidità: vengono fornite per mantenere un equilibrio nel mercato in caso di grandi volumi di scambi di strumenti finanziari. Posizionano numerosi ordini limite nel book degli ordini per garantire la liquidità del mercato.
  4. Gestione del rischio: I liquidity provider aiutano i broker a gestire i rischi, assicurando che ci sia sempre un acquirente o un venditore per qualsiasi scambio, limitando il rischio di scostamenti di prezzo e volatilità di mercato.
  5. Guadagni: i guadagni arrivano principalmente dagli spread e dagli swap, oltre ad eventuali commissioni. Inoltre, può essere addebitata una commissione per l’accesso alla liquidità fornita.

In sintesi, i liquidity provider svolgono un ruolo cruciale nel garantire la liquidità, la stabilità e l’efficienza del mercato Forex, facilitando gli scambi tra acquirenti e venditori e contribuendo alla gestione dei rischi di mercato.

Rischi nell’accedere alla liquidità

In breve, l’utilizzo di un fornitore di liquidità nel mercato Forex comporta diversi rischi, tra cui la liquidità stessa, i rischi di prezzo, l’affidabilità, la comunicazione e la trasparenza, oltre ai costi associati alla stessa fornitura di liquidità. È fondamentale valutare attentamente tali rischi e condurre una ricerca approfondita prima di scegliere un fornitore di liquidità.

I rischi associati all’uso di un liquidity provider nel mercato Forex possono includere rischi di:

  1. Liquidità: Se il liquidity provider non è in grado di fornire liquidità sufficiente, potrebbero verificarsi problemi di esecuzione degli scambi, slippage e difficoltà nel chiudere posizioni, specialmente durante periodi di volatilità del mercato.
  2. Prezzo: Durante movimenti significativi dei prezzi nel mercato Forex, il rischio di price gap e volatilità può influenzare l’efficienza dell’esecuzione degli scambi. I liquidity provider possono mitigare questi rischi, ma la loro capacità di farlo può variare.
  3. Affidabilità: La scelta di un provider non affidabile o di un bridge provider non affidabile può influenzare la qualità dell’esecuzione degli scambi e la reputazione complessiva del liquidity provider. Questo può avere un impatto diretto sulla qualità del servizio offerto ai trader al dettaglio.
  4. Comunicazione e trasparenza: Se non è trasparente e manca nella comunicazione il provider può portare a problemi nell’esecuzione degli scambi e nella gestione dei rischi.
  5. Costi associati: possono essere addebitati commissioni per la fornitura di liquidità, oltre a eventuali commissioni di iscrizione mensili o annuali. Questi costi devono essere valutati in relazione ai benefici offerti dal liquidity provider.

Quali sono le tipologie di Liquidity Provider?

Tutti i fornitori di liquidità nel mercato delle valute, ossia il Forex, sono divisi in due livelli:

TIER 1 – L’ECN (Electronic Communication Network) è un’enorme rete di comunicazione elettronica che collega i maggiori fornitori di liquidità. I fornitori di livello 1 includono enormi banche internazionali come Morgan Stanley, Bank of America, Goldman Sachs, JP Morgan, Barclays Capital Bank, Citi Bank, Nomura e altre. Il più grande fornitore di liquidità nel mercato Forex è Deutsche Bank, seguita dalla banca UBS e Barclays Capital è il terzo più grande fornitore di liquidità.

I principali fornitori di liquidità nel mercato Forex sono le prime brokerages, le grandi banche e altre istituzioni finanziarie. Queste entità negoziano volumi considerevoli di valute ogni giorno, garantendo profondità e stabilità al mercato. Queste istituzioni contribuiscono alla liquidità e alla stabilità del mercato, favorendo l’efficienza e la tempestività nell’esecuzione degli scambi.

TIER 2 – Sono i piccoli fornitori liquidità, che fungono da intermediari tra i broker e le istituzioni Tier 1. Alcuni nomi di fornitori di liquidità di questa categoria: LMAX Exchange, Currenex, Integral, CFH Clearing, Hotspot FX, Refinitiv FXall, FXCM Pro e Swissquote. La maggior parte dei broker Forex con tecnologia NDD lavora con tali fornitori.

Presentiamo a titolo esplicativo alcuni grafici ripresi dal sito b2broker, che ben illustrano il tema della liquidità sul mercato forex.

Broker e accesso alla liquidità

I livelli Tier 1 e 2 condizionano l’attività dei broker ed anche la loro tipologia:

  • il broker Forex che ha accesso diretto a un fornitore di liquidità di livello 2, viene chiamato broker STP (Straight Through Processing). Si tratta di un modello che consente di trasmettere gli ordini dei clienti direttamente al fornitore di liquidità senza alcun intervento di negoziazione. 
  • quando invece il broker Forex si collega direttamente a un grande fornitore di liquidità Tier 1 (una grande banca) o al pool di diversi fornitori di liquidità Tier 2 più piccoli, viene chiamato broker DMA (Direct Market Access). 
  • il broker Forex con accesso diretto al pool di liquidità di grandi fornitori interbancari di Tier 1, viene chiamato broker ECN.

Anche entità non bancarie, come i fondi speculativi e le società di trading proprietario (le Prop Firm) contribuiscono alla liquidità del mercato Forex. Spesso utilizzano algoritmi sofisticati e tecnologie avanzate per negoziare valute e trarre profitto dalle inefficienze di mercato. Inoltre, alcune piattaforme di scambio, come LMAX Exchange, Currenex, Integral, CFH Clearing, Hotspot FX, Refinitiv FXall, FXCM Pro, svolgono un ruolo significativo come fornitori di liquidità nel mercato valutario.

In sintesi, i fornitori di liquidità nel mercato Forex includono prime brokerages, grandi banche, istituzioni finanziarie, fondi speculativi, società di trading proprietario e piattaforme di scambio. Queste entità svolgono un ruolo cruciale nel garantire la liquidità, la stabilità e l’efficienza del mercato Forex, facilitando gli scambi tra acquirenti e venditori e contribuendo alla gestione dei rischi di mercato.

Liquidity Provider Forex

Ma chi sono queste società? Ecco un elenco di alcuni fornitori di liquidità nel mercato Forex:

  1. LMAX Exchange
  2. Currenex
  3. Integral
  4. CFH Clearing
  5. Hotspot FX
  6. Refinitiv FXall
  7. FXCM Pro
  8. IXPrime Uk
  9. SwisseQuote Bank
  10. Match Prime Cipro
  11. B2Prime Cipro
  12. Finalto Uk
  13. B2Broker Dubai
  14. Leverate cipro
  15. OpenHub Uk
  16. Grandi banche come Goldman Sachs, JP Morgan, Citigroup, Barclays
  17. Fondi speculativi e società di trading proprietario.

Questi fornitori di liquidità (alcuni dei quali sono anche broker) svolgono un ruolo cruciale nel garantire la liquidità, la stabilità e l’efficienza del mercato Forex, facilitando gli scambi tra acquirenti e venditori e contribuendo alla gestione dei rischi di mercato.

Come valutare un broker ed il suo liquidity provider?

Questi importanti attori del mercato vengono scelti valutando alcune loro caratteristiche: prime fra tutte la velocità di esecuzione degli ordini. Lo potete verificare voi stessi.

Se l’esecuzione è superiore ai 2 secondi probabilmente avete scelto un Market Maker che può riquotare il vostro ordine, e magari lo può prendere in carico senza passarlo al mercato. Non va bene. Sta incassando tutte le vostre perdite in pieno conflitto di interessi.

Se il vostro ordine sul Forex viene eseguito regolarmente con una velocità da 0,5 a 2 secondi probabilmente vi servite di un broker STP che può riquotare il vostro ordine se presenta difficoltà ad essere eseguito, ma potrebbe anche lui riquotarlo.

Il broker DMA esegue senza mai ri-quotare come l’ECN ad una velocità che va mediamente da 0,1 a 0,5 secondi, mentre l’ECN esegue con costanza ad una velocità inferiore a 0,1 secondi. Il broker DMA e ECN sono quindi preferibili come velocità, ma però sopportano lo slippage, cioè lo scivolamento del prezzo, come pure il broker STP. Il Market Maker invece non dovrebbe avere slippage. Infine il broker ECN in più mostra la profondità di mercato.

Ma al trader o investitore non interessa solo la velocità di esecuzione del broker. Il liquidity provider va valutato per la qualità di altri importanti aspetti della sua attività:

  • tecnologia
  • rispetto delle normative
  • reputazione
  • stabilità finanziaria
  • prezzi
Grafico sui criteri di valutaZione per un liquidity provider nel mondo forex. Tratto dal sito b2broker.com

Quali sono i fornitori di liquidità Crypto?

Anche il mercato delle crypto ha i propri fornitori di liquidità. I liquidity provider più noti che offrono servizi di trading per token nel settore delle cripto valute sono:

  1. Galaxy Digital Trading: società quotata in borsa; è un fornitore leader di liquidità in cripto valute; gestisce asset per oltre 2,5 miliardi di dollari per più di 960 controparti commerciali istituzionali.
  2. GSR Markets: Offre liquidità e trading per una varietà di token; ha più di dieci anni di esperienza e una comprovata esperienza nell’aiutare i clienti a lanciare progetti di cripto valuta di successo.
  3. Empirica: Empirica è stata fondata nel 2010 come società di software di trading e successivamente si è evoluta in un fornitore di liquidità crittografica utilizzando il proprio software proprietario. È anche il market maker responsabile dell’esecuzione del 20-30% del volume giornaliero delle borse designate. Empirica realizza un fatturato del 40-60% su oltre 50 token in diversi scambi. Può rendere liquido il tuo progetto token entro 6-12 mesi e ottenere il tuo token quotato su uno scambio di livello 1.
  4. B2Broker: è un servizio di liquidità criptata fondato nel 2014, presente in oltre 40 paesi, servendo più di 500 clienti. 
  5. Cumberland: un leader globale nel settore delle cripto valute. Fondata nel 2014, Cumberland fa parte di DRW, una società di trading.

I fornitori di liquidità cripto sono attivi partecipanti al mercato, inserendo ordini di acquisto e vendita per ridurre gli spread bid-ask, minimizzare lo slittamento dei prezzi e migliorare l’efficienza complessiva del commercio. La loro presenza è fondamentale per garantire la liquidità, la stabilità e l’efficienza del mercato delle cripto valute, facilitando gli scambi tra acquirenti e venditori e gestendo i rischi di mercato. Ognuno ha regole proprie. Uno di questi è Uniswap.

Chi è Uniswap?

Uniswap rappresenta un exchange decentralizzato un po diverso che si basa su smart contract e opera sulla rete Ethereum. A differenza degli exchange tradizionali, Uniswap adotta un approccio basato su liquidity pool e il calcolo del prezzo avviene attraverso una formula matematica. Come mai, vi sarete chiesti, le fee di Ethereum sono alle stelle? Perché devo pagare più di 10 dollari per trasferire gli ether? La risposta è: colpa di Uniswap dove il prezzo dei token scambiati non dipende direttamente dalla domanda e dall’offerta, ma da un meccanismo basato su liquidity pool e da una formula matematica. Fee incassate in un anno: 550 mln di dollari.

Come funziona?

Uniswap applica una commissione dello 0,3% per lo scambio di token, che viene suddivisa tra i fornitori di liquidità in base al loro contributo alle riserve di liquidità. È importante notare che i costi associati a un fornitore di liquidità possono variare notevolmente in base alle specifiche esigenze e ai servizi richiesti. Pertanto, è consigliabile condurre una ricerca dettagliata per individuare il fornitore di liquidità più adatto alle proprie esigenze di trading. In questo modo si ottiene un sicuro risparmio.

Guadagni e servizi dei fornitori di liquidità crypto

I fornitori di liquidità nel settore delle cripto valute offrono una varietà di servizi e guadagnano attraverso diversi meccanismi. Ecco un riepilogo dei costi e dei modelli di guadagno associati ai fornitori di liquidità nel mercato cripto:

  1. Fornitura di liquidità: cioè mantengono cripto valute per il trading nei propri conti e assistono broker e altre organizzazioni nel completare gli ordini dei clienti. In cambio di questo servizio, i fornitori di liquidità possono guadagnare fornendo liquidità al mercato. Questo può essere realizzato attraverso prestiti, titoli a breve termine e altri strumenti finanziari.
  2. Commissioni sugli scambi: può essere pagata una commissione o una percentuale sugli scambi che avvengono utilizzando i loro asset. Questo meccanismo di guadagno è spesso associato ai liquidity pool, dove i liquidity providers ricevono una commissione sugli scambi che avvengono utilizzando i loro asset.
  3. Token LP (Liquidity Provider): anche i token LP, possono costituire un guadagno; rappresentano la partecipazione di un individuo o di un’entità in un liquidity pool. Questi token LP possono essere utilizzati come un modo per ottenere una parte delle commissioni sugli scambi all’interno del liquidity pool.
  4. Interessi e rendite: Alcuni fornitori di liquidità offrono la possibilità di depositare e mettere a rendita le proprie cripto valute, con interessi pagati giornalmente. Inoltre, è possibile prestare o prendere in prestito cripto valute, a condizioni vantaggiose, all’interno della piattaforma.

Cosa è un Pool di Liquidità?

Un pool di liquidità è un insieme di fondi all’interno di un contratto intelligente o di un protocollo decentralizzato che viene utilizzato per facilitare la negoziazione e la creazione di diverse attività liquide. I partecipanti contribuiscono con i propri fondi e in cambio ricevono dei gettoni LP che rappresentano la loro quota di partecipazione nel pool. I pool di liquidità utilizzano algoritmi matematici per determinare i prezzi e incentivare i fornitori di liquidità attraverso commissioni basate sulla loro quota di partecipazione nel pool.

In sintesi, i fornitori di liquidità nel settore delle cripto valute guadagnano attraverso la fornitura di liquidità al mercato, commissioni sugli scambi, token LP e interessi derivanti dalla gestione dei fondi. I costi specifici associati ai servizi offerti dai fornitori di liquidità possono variare in base ai servizi specifici e alle condizioni contrattuali.

Nota

In questo articolo non abbiamo parlato del ruolo del liquidity provider nel mondo dei certificati di investimento (che merita un altro approfondimento), concentrandoci invece su forex e criptovalute.

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