certificati unicredit Archivi - Investire-Certificati.it https://www.investire-certificati.it/tag/certificati-unicredit/ I migliori certificati di investimento li trovi su investire-certificati.it Fri, 28 Jan 2022 21:30:26 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.7.2 https://www.investire-certificati.it/wp-content/uploads/2021/06/cropped-android-chrome-192x192-1-32x32.png certificati unicredit Archivi - Investire-Certificati.it https://www.investire-certificati.it/tag/certificati-unicredit/ 32 32 I Migliori Certificati di Deposito https://www.investire-certificati.it/i-migliori-certificati-di-deposito/ Tue, 30 Mar 2021 08:17:00 +0000 https://www.investire-certificati.it/?p=5559 I migliori Certificati di Deposito quali sono? Unicredit, Banca Intesa e molte Banche Popolari propongono ai risparmiatori i Certificati di Deposito (CD). Banca Unicredit propone MoneyBox. I CD convengono? Come scegliere i migliori Certificati di Deposito e quali differenze con i “conti di deposito”? Caratteristiche di un CD Prima di analizzare i migliori certificati di […]

L'articolo I Migliori Certificati di Deposito proviene da Investire-Certificati.it.

]]>
I migliori Certificati di Deposito quali sono? Unicredit, Banca Intesa e molte Banche Popolari propongono ai risparmiatori i Certificati di Deposito (CD). Banca Unicredit propone MoneyBox. I CD convengono? Come scegliere i migliori Certificati di Deposito e quali differenze con i “conti di deposito”?

Caratteristiche di un CD

Prima di analizzare i migliori certificati di deposito, ripartiamo da una definizione. Questi prodotti finanziari sono dei titoli vincolati, con la caratteristica della trasferibilità, che I certificati di deposito (CD) sono titoli vincolati e trasferibili che prevedono per chi possiede il diritto al rimborso del valore nominale e di un interesse prestabilito.

Questo tipo di certificati sono una forma di deposito vincolato con rimborso del capitale a scadenza e pagamento di un interesse con cedole periodiche, oppure tutto a scadenza (zero coupon). Quindi possono avere un rendimento ed una durata che varia da banca a banca da pochi mesi fino ad alcuni anni. Tuttavia dopo un primo periodo di solito il CD si può svincolare. Di solito la sottoscrizione non ha costi, se non fiscali, ed un importo minimo che può aggirarsi intorno a mille euro, anche se con alcune banche è superiore.

Categorie dei Certificati di Deposito

Questo tipo di certificati, che nascono come evoluzione diretta dei libretti vincolati di deposito a risparmio, si possono distinguere in tre categorie:

  • con un tasso di interesse fisso stabilito prima dell’emissione.
  • con un tasso di interesse che cambia a determinate scadenze e si adegua ai tassi di mercato.
  • CD zero-coupon cioè senza cedola (coupon) che pagano gli interessi alla scadenza del titolo.

Rischi dei Certificati di Deposito

L’obiettivo, chiaramente è quello di acquistare i migliori certificati di deposito presenti sul mercato. Anche in questo caso, però, non mancano i rischi. Vediamo alcuni elementi di rischio legati ai certificati di deposito:

  • La liquidità. Infatti i CD con scadenza minore di 18 mesi non possono essere rimborsati prima della scadenza. Per contro, possono invece essere venduti ad altro soggetto. Se invece scadono oltre i 18 mesi possono essere rimborsati a partire da 18 mesi dalla data di emissione.
  • Il tasso: un forte incremento dei tassi renderebbe i Certificati di deposito a tasso fisso illiquidi o vendibili solo con forti perdite; mentre i CD a tasso variabile più difficilmente diventerebbero illiquidi in seguito alla variazione dei tassi di interesse.
  • Il furto e smarrimento: tale rischio è effettivamente presente solo se il certificato è materiale e in possesso del titolare, tale rischio decade se il certificato è depositato in un dossier titoli.
  • Il rischio relativo all’emittente, cioè il rischio che alla scadenza del certificato di deposito l’emittente sia insolvente e quindi non in grado di far fronte ai suoi obblighi finanziari.
Certificati di Deposito. Conviene investire con i Certificati di Deposito?
Certificati di Deposito. Conviene investire con questi strumenti finanziari?

Rendimento dei CD

Quanto rende un Certificato di Deposito? I Certificati di Deposito sono diventati con il passare del tempo privi di interesse ed obsoleti, visto che i loro rendimenti sono veramente bassi; indicativamente le condizionai variano ovviamente con il tempo e da banca a banca. Tra i migliori CD possiamo analizzare quello di Unicredit.

Certificato di Deposito Unicredit

MoneyBox CD è un Certificato di Deposito di Unicredit tra i migliori; si può sottoscrivere online. Cosa offre? Quali sono le caratteristiche?

Il deposito garantisce un interesse annuale dello 0,10%, calcolato su base lorda e riconosciuto dal giorno di apertura del conto, ed è sottoposto alle attuali disposizioni di tassazione, ossia aliquota al 26% e imposta di bollo allo 0,20%. Entrambe le imposte sono applicate sia alla somma depositata che all’interesse attivo.

Le caratteristiche principali del CD di Unicredit sono:

  • Durata minima vincolo: 24 mesi
  • Apertura conto: gratuita
  • Costi gestione: nessuno
  • Chiusura conto a scadenza: gratuita
  • Deposito minimo consentito con i certificato di deposito di Unicredit: 5.000 euro
  • Deposito massimo consentito: 100.000 euro
  • Importo minimo versamento: 1,000 euro
  • Interessi attivi: 0,10% lordi annuali
  • Prelievo: non disponibile
  • Nessun rimborso anticipato
  • Aliquota fiscale: 26% annuale
  • Imposta bollo: 0,20% annuale
  • Documentazione sintesi e rendiconto: 0,60 euro cartacea, gratuita online
  • Documentazione contabile e comunicazioni: 0,34 euro cartacea, 0,03 euro online
  • Dichiarazione sussistenza credito: 120,00 euro
  • assicurazione furto o smarrimento: 15,49 euro

I migliori Certificati di Deposito

Abbiamo visto i certificati di deposito di Unicredit; ma anche altre banche propongono Certificati di Deposito. Per meglio capire le condizioni di mercato e fare un esempio delle condizioni proposte dalle banche, vediamo quali sono alcuni dei migliori Certificati di Deposito di Banche italiane attualmente presenti sul mercato.

Certificati di deposito CheBanca!

Il suo conto deposito permette versamenti dai 100,00 euro con vincoli a 3, 6, 12 mesi o senza vincoli.

  • Tasso:
    • 0,25% lordo e 0,18% netto per 3 mesi
    • 0,30% lordo e 0,22% netto per 6 mesi
    • 0,35% lordo e 0,26% netto per 12 mesi
    • 0,15% lordo e 0,11% netto senza vincoli
  • Spese extra: nessuna
  • Giacenza massima: 3 milioni di euro
  • Ritenuta fiscale: 26%
  • Imposta bollo: 0,20% annuali su giacenza
  • Richiesta anticipata interessi: si, con interessi allo 0,25% lordo con vincolo, allo 0,15% lordo senza vincolo
  • Conto corrente associato: nessuno

Banca Progetto

Direttamente online offre una linea non vincolata, con interessi corrisposti trimestralmente, che grazie alle promozioni consente di azzerare l’imposta di bollo annuale.

  • Tasso: 1% lordo e 0,74% netto
  • Spese extra: nessuna
  • Giacenza massima: 1 milione di euro
  • Ritenuta fiscale: 26%
  • Imposta bollo: 0,20% annuali su giacenza, nessuna fino al 31 dicembre 2021 per clienti che aprono il conto entro il 31 marzo 2021
  • Richiesta anticipata interessi: non disponibile
  • Conto corrente associato: nessuno

Banca Privata Leasing

Versamento minimo di 100,00 euro online e offre 3 opzioni di vincolo fino a 36 mesi e una linea senza vincoli. Con interessi anticipati, è facilmente svincolabile.

  • Tasso:
    • 0,90% lordo e 0,66% netto per Fast 12 mesi
    • 1,20% lordo e 0,88% netto per Smart 24 mesi
    • 1,40% lordo e 1,03% netto per Best 36 mesi
    • 0,15% lordo e 0,11% netto senza vincoli
  • Spese extra: nessuna
  • Giacenza massima: 1 milione di euro
  • Ritenuta fiscale: 26%
  • Imposta di bollo: 0,20% annuali su giacenza
  • Richiesta anticipata interessi: si, con interessi allo 0,15% lordo con o senza vincolo
  • Conto corrente associato: nessuno

FCA Bank

Questa Banca offre un CD vincolato fino a 15 mesi e uno libero; naturalmente con condizioni speciali a 24 mesi per chi finanzia l’acquisto di una auto. Inoltre gli interessi vengono pagati alla fine dell’anno.

  • Tasso:
    • 1,30% lordo e 0,96% netto per Tempo 15 mesi
    • 1,75% lordo e 1,30% netto per Tempo+ 24 mesi
    • 1% lordo e 0,74% netto per Libero
  • Spese extra: nessuna
  • Giacenza massima: 400.000 euro tra vincolo Tempo e Tempo+, 3 milioni di euro per Libero
  • Ritenuta fiscale: 26%
  • Imposta di bollo: 0,20% annuali su giacenza
  • Richiesta anticipata interessi: non disponibile
  • Conto corrente associato: nessuno

Differenza tra Certificato e Conto di Deposito

C’è differenza tra un certificato ed un conto di deposito? Finora abbiamo parlato di alcuni tra i migliori Certificati di Deposito. Ma che cosa è invece un “conto di deposito”?

Un conto deposito è un conto corrente bancario, che consente di fruttare interessi sul capitale investito più alti di un conto normale. Nessun costo di mantenimento, tuttavia per aprirlo serve un conto corrente bancario.

Due le tipologie del conto deposito: conto libero e vincolato (almeno un mese). Nel secondo caso il capitale non può essere toccato prima della scadenza del vincolo.

Per concludere, fate attenzione a non confondere Certificati di Investimento, Certificati di Deposito e Conti di Deposito. Sono strumenti molto diversi tra loro.

L'articolo I Migliori Certificati di Deposito proviene da Investire-Certificati.it.

]]>
Fixed Cash Collect – Unicredit https://www.investire-certificati.it/fixed-cash-collect-unicredit/ Mon, 28 Sep 2020 07:00:00 +0000 https://www.investire-certificati.it/?p=2494 Unicredit si conferma particolarmente attiva nel mondo dei certificati di investimento anche in questo autunno 2020. Dopo l’emissione di una serie di certificates con maxicedola (maxi-premio), ha infatti presentato un’ampissima serie di Fixed Cash Collect Certificates, quotata sul Sedex. Si tratta di certificati di investimento che fanno riferimento ad un unico sottostante. Sono previsti premi […]

L'articolo Fixed Cash Collect – Unicredit proviene da Investire-Certificati.it.

]]>
Unicredit si conferma particolarmente attiva nel mondo dei certificati di investimento anche in questo autunno 2020. Dopo l’emissione di una serie di certificates con maxicedola (maxi-premio), ha infatti presentato un’ampissima serie di Fixed Cash Collect Certificates, quotata sul Sedex. Si tratta di certificati di investimento che fanno riferimento ad un unico sottostante. Sono previsti premi fissi trimestrali incondizionati, che variano in funzione dei sottostanti, della loro volatilità e del livello barriera sul titolo in questione.

Certificati di Unicredit Fixed Cash Collect

I nuovi certificati di Unicredit Fixed Cash Collect hanno per sottostante sia azioni italiane, che azioni americane ed indici. Offrono quindi all’investitore un’ampia scelta di sottostanti su cui operare, con cedole trimestrali incondizionate fra lo 0,6% ed il 3,6%. Il rendimento potenziale di questi prodotti, se acquistati alla pari, varia fra il 2,4% annuo ed il 14,4%, grazie al flusso cedolare. Non è prevista opzione autocallable ed i certificates sono con cedole incondizionate. La scadenza di questi certificates di Unicredit è fissata per il mese di dicembre 2023.

Numerosi certificates fanno riferimento a sottostanti denominati in altra valuta. Segnaliamo per esempio ISIN DE000HV4GA04 ed anche ISIN DE000HV4GA12 su Tesla, oppure quello con ISIN DE000HV4G9M1 avente per sottostante Amazon, anche se la lista è assai più lunga. Su tutti questi prodotti è presente l’effetto quanto ed i certificates sono denominati in euro, con valore nominale 100. L’investitore deve quindi soltanto preoccuparsi dell’andamento del titolo e non dell’effetto cambio.

Come funzionano i Certificates Fixed Cash Collect di Unicredit

Il funzionamento di questi certificates Fixed Cash Collect è spiegato in maniera molto chiara sulle brochures di Unicredit.

I Certificate Fixed Cash Collect pagano premi fissi trimestrali incondizionati nelle Date di Osservazione, indipendentemente dall’andamento del sottostante. I Certificate Fixed Cash Collect non hanno la possibilità di rimborsare anticipatamente e prevedono due possibili scenari a scadenza: se il valore del Sottostante è pari o superiore rispetto al livello di Barriera, lo strumento rimborsa l’Importo nominale oltre al premio; se il valore del Sottostante è inferiore al livello di Barriera, viene corrisposto un valore pari alla performance del Sottostante, in questa ipotesi, i Certificate non proteggono il capitale investito”.

Fra i punti di forza di questi certificates annoveriamo quindi le cedole incondizionate, pagate all’investitore indipendentemente dall’andamento del sottostante. Non è quindi osservata alcuna barriera per il loro pagamento. La barriera viene invece considerata alla scadenza del certificato per il pagamento dell’ultima cedola (l’unica condizionata) e per il calcolo del valore di rimborso del prodotto.

etf obbligazionari

Le cedole dei certificates Fixed Cash Collect

I certificates di Unicredit pagano cedole su base trimestrale. I certificates con le cedole più alte sono quelli relativi a Tesla. Il prodotto avente barriera al 70% su Tesla ha codice ISIN DE000HV4GA12 e paga un coupon incondizionato pari al 3,6% a trimestre (14,4% annuo). Il certificato con barriera al 60% distribuisce invece un coupon pari al 3,2% (ISIN DE000HV4GA04).

Non è certo una sorpresa, ma i maggiori rendimenti si trovano sui titoli azionario del Nasdaq, sia per il rischio bolla che per la loro elevata volatilità. Il certificato relativo alle azioni di Zoom Video Communications (con barriera al 60%) paga infatti una cedola trimestrale pari al 2,9% (DE000HV4GA46), per un rendimento annuo dell’11,6%. Si scende leggermente con il prodotto avente per sottostante Uber. Questo certificato ha codice ISIN DE000HV4GA38 e stacca cedole del 2,1% a trimestre, per un rendimento annuo dell’8,4%.

Il prodotto relativo a Snap (ISIN DE000HV4G9Y6) e stacca cedole trimestrali del 2%, mentre quelli su Twitter e Spotify pagano l’1,9% (7,6% annuo).  Molto interessante anche il 2,4% staccato dal certificato avente per sottostante AMD, con barriera al 65% e codice ISIN DE000HV4G9L3.

unicredi bank
Ecco i dettagli sui nuovi certificates emessi da Unicredit Bank

Per chi invece cerca sottostanti maggiormente conservativi, Unicredit ha emesso una serie di certificates anche sugli indici. È negoziato a sconto, con una quotazione lettera in area 99, il certificato relativo al FTSE Mib che paga cedole trimestrali pari allo 0,9%, con un rendimento pari al 3,6% annuo a fronte di una barriera inferiore ai 14.000 punti (codice ISIN DE000HV4GA53). Da segnalare come tali valori siano inferiori ai minimi toccati nel marzo 2020 durante la crisi del coronavirus. Paga invece lo 0,6% su base trimestrale il prodotto avente per sottostante l’Eurostoxx 50, con barriera al 70%. Si sale invece all’1,3% (5,2% annuo) per quello relativo all’Eurostoxx Banks (codice ISIN DE000HV4GA87).

L'articolo Fixed Cash Collect – Unicredit proviene da Investire-Certificati.it.

]]>
Certificati Unicredit con Cedola https://www.investire-certificati.it/certificati-unicredit-con-cedola/ Sun, 02 Aug 2020 17:00:00 +0000 https://www.investire-certificati.it/?p=1814 Quali sono i nuovi certificati di Unicredit con cedola?  Ecco alcune emissioni di Unicredit (cash collect) che comprende una serie di certificates capitale condizionatamente garantito con barriere al 60 ed al 70%. Le cedole di questa emissione sono trimestrali ed arrivano sino ad un massimo del 10%. Certificati di Unicredit cash collect Unicredit ha emesso […]

L'articolo Certificati Unicredit con Cedola proviene da Investire-Certificati.it.

]]>
Quali sono i nuovi certificati di Unicredit con cedola?  Ecco alcune emissioni di Unicredit (cash collect) che comprende una serie di certificates capitale condizionatamente garantito con barriere al 60 ed al 70%. Le cedole di questa emissione sono trimestrali ed arrivano sino ad un massimo del 10%.

Certificati di Unicredit cash collect

Unicredit ha emesso nei mesi scorsi una serie di certificati cash collect, a capitale condizionatamente garantito, con cedola trimestrale fino al 10%. Come sempre, anche nei certificate rischio e rendimento sono inversamente correlati. Le cedole crescono dunque quando il mercato ha una maggiore percezione di rischio, mentre tendono ad essere inferiori sui titoli meno volatili.

Non deve dunque stupire una modesta cedola pari al 2% sul certificato legato a Roche, Novartis e Bayer (certificato con codice Isin DE000HV4FDP8) con barriera ampia, posizionata al 60%, mentre il rendimento sale sui certificati con sottostanti più rischiosi o coinvolti in settori maggiormente colpiti dalla pandemia del coronavirus.

Un certificato con maxi cedole fino al 40% (DE000HV4FDN3)

Il certificato di Unicredit che potrebbe staccare queste maxi cedole è legato al rischioso settore delle compagnie aeree. I sottostanti sono Lufthansa, Easyjet ed Air France e la volatilità sicuramente non mancherà.

investire in borsa
Come investire con i certificates? Ecco alcuni prodotti emessi nel 2020 da Unicredit con cedole 8certificates cash collect)

La barriera cedolare, così come quella capitale sono fissate al 60%. Il certificato naviga già ampiamente sotto la pari, per via del nuovo calo del settore delle compagnie aeree. Il codice ISIN di questo prodotto è DE000HV4FDN3.

Aggiungiamo qui un link per leggere di più su certificati maxi cedola del 2020 (di altre emittenti).

Certificati con Eni e intesa di Unicredit

Fra gli altri prodotti di questa emissione, ricordiamo due certificates di Unicredit avente come sottostante l’azione Intesa SanPaolo insieme alle azioni di FCA e, nel secondo, di Eni.

Il certificato con codice ISIN DE000HV4FDJ1 legato a FCA ed Intesa Sanpaolo, offre cedole trimestrali condizionate del 5%, a fronte di una barriera pari al 70%. Nella stessa emissione di Unicredit troviamo un certificato su Eni e Intesa Sanpaolo con barriera al 70% e cedole condizionate del 4%. Il trigger per le cedole è pari al 70%. Il codice ISIN di questo secondo certificato è DE000HV4FDL7.

In entrambi i casi non si tratta di certificati a capitale garantito, ma bensì di certificates con capitale condizionatamente protetto. Sia il certificato DE000HV4FDJ1 che quello con codice ISIN DE000HV4FDL7 quotano al momento sotto la pari per via della discesa del prezzo delle azioni di Eni.

certificati unicredit bonus cap
Certificati di investimento di Unicredit. Ecco alcuni prodotti.

Certificato Unicredit su Eni e petroliferi DE000HV4FDB8

C’è un altro certificato di Unicredit legato alle azioni di Eni, il colosso petrolifero italiano che ha perso oltre il 40% del suo valore da inizio anno.

Si tratta di un investment certificates che ha fra i suoi sottostanti tre titoli del settore energetico: Eni, Repsol e Total. La cedola di questo certificato è pari al 3%. Lo stacco è condizionato ad una barriera del 60%. Da notare come in questi prodotti barriera capitale e barriera cedolare corrispondano. Il codice ISIN di questa emissione è DE000HV4FDB8.

Al momento anche questo certificato di investimento naviga ampiamente sotto la pari, con un rendimento che potrebbe quindi salire ulteriormente se i titoli cui fa riferimento dovessero restare al di sopra della barriera. Come facilmente immaginabile il rischio nel settore petrolifero è percepito come elevato, con tagli ai dividendi, come nel caso di Eni ma non solo e ritocchi

Conclusioni

Abbiamo selezionato alcuni fra i migliori certificati di Unicredit di questa emissione, soffermandoci su tre prodotti contenenti Eni fra i sottostanti, su un’emissione maggiormente prudente, legata al settore delle azioni dei farmaceutici e su una con delle possibili maxi cedole (DE000HV4FDN3). La lista completa di questi cash collect certificates è disponibile sul sito di Unicredit.

L'articolo Certificati Unicredit con Cedola proviene da Investire-Certificati.it.

]]>
Certificati Bonus Cap Unicredit https://www.investire-certificati.it/certificati-bonus-cap-unicredit/ Fri, 22 Nov 2019 21:40:28 +0000 https://www.investire-certificati.it/?p=737 Fra i certificati di investimento offerti da Unicredit ne presentiamo due appartenenti alla categoria bonus cap. Il primo ha come sottostante l’indice azionario Ftse Mib, mentre il secondo certificato è legato all’andamento del titolo Intesa Sanpaolo, tradizionalmente uno dei più scambiati a Piazza Affari. I certificati bonus cap offerti da Unicredit appartengono alla categoria ACEPI […]

L'articolo Certificati Bonus Cap Unicredit proviene da Investire-Certificati.it.

]]>
Bonus cap certificates
Fra i certificati di investimento offerti da Unicredit ne presentiamo due appartenenti alla categoria bonus cap. Il primo ha come sottostante l’indice azionario Ftse Mib, mentre il secondo certificato è legato all’andamento del titolo Intesa Sanpaolo, tradizionalmente uno dei più scambiati a Piazza Affari.

I certificati bonus cap offerti da Unicredit appartengono alla categoria ACEPI dei certificati a capitale condizionatamente protetto.
Sono prodotti finanziari derivati che permettono all’investitore di ottenere un bonus a scadenza nel caso in cui il livello barriera non venga toccato dal sottostante durante la vita del prodotto.
Sono ideali nelle fasi in cui i mercati si muovono in laterale e sono quotati e negoziabili sul Sedex di Borsa Italiana.

Certificato Unicredit sul FTSE MIB (ISIN DE000HV41E60)

Il primo certificato di investimento (ISIN DE000HV41E60), come anticipato, ha come sottostante il FTSE MIB. Ha una barriera relativamente ampia, distante quasi 35 punti percentuali rispetto ai valori attuali (con il FTSE Mib che naviga intorno ai 23.500 punti). Un margine significativo, soprattutto considerando che non si tratta di un singolo titolo, ma bensì di un indice, con una volatilità attesa quindi mediamente inferiore.

Tutto ciò rende questo certificato di investimento decisamente interessante, con un rendimento potenziale che si aggira intorno al 5% annuo (con un 5,25% complessivo in poco più di 12 mesi). tutto ciò a patto che il FTSE Mib non scenda sotto i 15.570 punti, valori che non si registrano sull’indice centrale di Piazza Affari dai minimi del 2016 e da cui partì la nuova rimonta dell’indice verso i 24.000 punti.

Barriera all’americana

Va sottolineato come si tratta di una barriera all’americana, ossia con osservazione continua intraday (differentemente da una barriera all’europea, che viene invece osservata soltanto a scadenza).

Questo certificato offre al momento un rendimento interessante, destinato a salire nel caso di eventuali storni da parte dell’indice milanese. Chiaramente, un ulteriore rialzo del FTSE Mib, con il ridursi del tempo mancante a scadenza, ridurrebbe invece la potenzialità del prodotto.

certificati di investimento unicredit
Unicredit è operativa da anni nel mondo dei certificati di investimento

Certificato Unicredit su Intesa DE000HV446V8

Segnaliamo poi un altro certificato di investimento con ISIN DE000HV446V8, sempre emesso da Unicredit One Markets, con scadenza a dicembre 2021. Si tratta di un prodotto legato ad un unico sottostante: Intesa Sanpaolo. Anche in questo caso la barriera del certificato è molto ampia, risultando posizionata a 1,2927. Grazie alle maxicedole che Intesa dovrebbe staccare nei prossimi anni come dividendo ed a una scadenza relativamente lunga, il rendimento potenziale del prodotto è estremamente interessante, risultando pari all’8,60% annuo al momento in cui scriviamo.

Il certificato, infatti, viene scambiato a 114,5 e potrebbe essere rimborsato a 135 a patto che la barriera non venga toccata. Il rendimento complessivo potenziale di questo certificato si aggira intorno al 17%, nell’arco di circa due anni. Anche in questo caso si tratta di una barriera all’americana, ossia con osservazione continua intraday sul prezzo del sottostante cui fa riferimento il certificato di investimento in questione.

L'articolo Certificati Bonus Cap Unicredit proviene da Investire-Certificati.it.

]]>