certificati sotto i mille Archivi - Investire-Certificati.it https://www.investire-certificati.it/tag/certificati-sotto-i-mille/ I migliori certificati di investimento li trovi su investire-certificati.it Thu, 07 Jan 2021 16:31:28 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.7.2 https://www.investire-certificati.it/wp-content/uploads/2021/06/cropped-android-chrome-192x192-1-32x32.png certificati sotto i mille Archivi - Investire-Certificati.it https://www.investire-certificati.it/tag/certificati-sotto-i-mille/ 32 32 Exane – un certificato sotto la pari su Repsol https://www.investire-certificati.it/exane-un-certificato-sotto-la-pari-su-repsol/ Mon, 14 Dec 2020 14:47:28 +0000 https://www.investire-certificati.it/?p=3329 Vediamo in questo articolo un’analisi su un certificato sotto la pari di Exane (ISIN FREXA0023814). Il prezzo di negoziazione è ampiamente sotto i mille, ecco perchè parliamo di un certificato sotto la pari. Investire sul petrolio e su Repsol? Ad inizio 2020 le azioni di Repsol valevano oltre 14 euro. La crisi derivante dalla pandemia ha generato […]

L'articolo Exane – un certificato sotto la pari su Repsol proviene da Investire-Certificati.it.

]]>
Vediamo in questo articolo un’analisi su un certificato sotto la pari di Exane (ISIN FREXA0023814). Il prezzo di negoziazione è ampiamente sotto i mille, ecco perchè parliamo di un certificato sotto la pari.

Investire sul petrolio e su Repsol?

Ad inizio 2020 le azioni di Repsol valevano oltre 14 euro. La crisi derivante dalla pandemia ha generato un violento sell off sul settore Oil, spingendo le azioni dell’azienda spagnola Repsol ai minimi da oltre vent’anni nel mese di marzo, in area 6 euro. Il recupero dell’estate (con dei massimi a giugno a 9,8 euro) era stato nuovamente affossato dai venti di tempesta autunnali, portando le azioni Repsol verso nuovi minimi a fine ottobre poco sopra quota 5 euro. 

La speranza per nuovi vaccini, però, ha cambiato completamente le carte in tavola. Repsol in poco più di un mese ha guadagnato oltre il 60% dai minimi, tornando oltre quota 8,50 euro. La capitalizzazione di mercato di Repsol naviga intorno ai 13/14 miliardi di euro, con un quadro tecnico in netto miglioramento.

Azioni Repsol +60% da inizio novembre 2020

Le crescenti attese per la fine del lockdown ed un progressivo ritorno alla normalità hanno determinato la ripresa dell’intero settore energetico, basti pensare che le azioni di Eni sono risalite dai minimi a 5,74 euro fin verso quota 9 euro. Si è quindi rafforzato tutto il comparto, mentre il prezzo del petrolio è risalito, dimenticando la discesa di fine aprile in territorio negativo.

Repsol circa un anno fa è stata la prima major petrolifera a fissare un obiettivo di zero emissioni. Ha annunciato un taglio del dividendo per il 2021, che sarà però pagato interamente in contanti e non con nuove azioni. Repsol prevede di tornare ad aumentare i dividendi a partire dal 2023. Se tutto ciò venisse confermato, potrebbe esserci spazio per altre riprese del titolo.

Un certificato sotto la pari di Exane su Repsol. Vediamo in questo grafico il crollo delle azioni e la ripresa

Exane – Certificato sotto la pari con cedola mensile ISIN FREXA0023814

In quest’ottica troviamo un interessante certificato sotto la pari di Exane. Il prodotto viene scambiato nettamente sotto la pari in area 830-850 euro.

Si tratta del certificato con codice ISIN FREXA0023814, che ha per sottostante unico appunto le azioni Repsol. Il prezzo di osservazione iniziale era pari a 10,51 euro, con una barriera al 70%, ossia 7,357 euro. La barriera è europea, ossia osservata soltanto a scadenza .

Al momento le azioni di Repsol navigano in area 8,80 euro, con un margine ancora di oltre 15 punti percentuali dalla barriera. Il flusso cedolare condizionato è pari allo 0,55% mensile, con un rendimento massimo pari al 6,60%. Attenzione, però, tale rendimento è calcolato su un valore nominale di 1000 euro. Ai prezzi spot attuali, in area 840, tale flusso cedolare rappresenta quasi l’8% annualizzato. Chiaramente il certificato naviga a sconto per via della discesa delle azioni Repsol dai prezzi di fixing iniziale. Come ben sappiamo rischio e rendimento si muovono contestualmente. In questo caso, però, nel caso di ulteriori salite del sottostante, l’investitore potrebbe godere sia del flusso cedolare mensile che di una possibile plusvalenza, a patto che le azioni Repsol si trovino al di sopra della barriera capitale – che corrisponde con la barriera cedolare – di 7,357 euro.

Effetto memoria e autocallable nel certificato di Exane

Il certificato di Exane FREXA0023814 offre l’effetto memoria delle cedole. Nel caso di nuove discese sotto il livello barriera, le cedole eventualmente non distribuite non sono perse, ma vengono portate a memoria. Se le azioni Repsol dovessero tornare sopra il livello barriera in una successiva data di osservazione, l’investitore riceverebbe la nuova cedola e tutte le precedenti portate a memoria.

A titolo esemplificativo, se le azioni Repsol scendessero per quattro mesi sotto la barriera cedolare di 7,357 euro per poi risalire nella quinta data di osservazione ad un qualsiasi valore superiore, l’investitore riceverebbe il pagamento della cedola cui si sommerebbero le quattro portate in memoria. Riceverebbe quindi il pagamento di un ammontare pari a 2,75% (0,55% x 5 cedole).

È presente l’autocallable. Se le azioni di Repsol risalissero al di sopra del valore di fixing iniziale di 10,5 euro il certificato sarebbe richiamato, pagando 1.000 euro più la cedola mensile dovuta (ed eventuali altre cedole del certificato portate a memoria). La scadenza del certificato è fissata al 27 febbraio 2023, quindi rimane molto tempo.

Exane è un emittente di certificates
Exane è un emittente di certificates, vediamo nel dettaglio questo certificato sotto la pari su Repsol FREXA0023814

Caratteristiche del Certificato di Exane FREXA0023814

·         Emittente: Exane

·         Codice ISIN: FREXA0023814

·         Mercato: EuroTLX, segmento CertX

·         Valore nominale: 1.000

·         Sottostante: Repsol

·         Strike: 10,51 euro

·         Barriera cedolare: 70%, pari a 7,357 euro

·         Barriera capitale: 70%, pari a 7,357 euro

·         Cedola mensile: 0,55%

·         Effetto memoria: sì

·         Autocallable: sì, in tutte le date di osservazione da agosto 2020 in poi

L'articolo Exane – un certificato sotto la pari su Repsol proviene da Investire-Certificati.it.

]]>
Certificati sotto la pari https://www.investire-certificati.it/certificati-sotto-la-pari/ Wed, 19 Aug 2020 07:00:00 +0000 https://www.investire-certificati.it/?p=1916 Certificati sotto la pari: cosa vuol dire? Quando un certificato scende sotto i mille e quando è a sconto? Cosa cambia per l’investitore se si acquista un certificato sotto la pari? Ecco alcuni dei temi analizzati in questo articolo dedicato ai certificates sotto la pari, dove presentiamo anche la rubrica “sotto i 1000” dell’emittente Exane. […]

L'articolo Certificati sotto la pari proviene da Investire-Certificati.it.

]]>
Certificati sotto la pari: cosa vuol dire? Quando un certificato scende sotto i mille e quando è a sconto? Cosa cambia per l’investitore se si acquista un certificato sotto la pari?

Ecco alcuni dei temi analizzati in questo articolo dedicato ai certificates sotto la pari, dove presentiamo anche la rubrica “sotto i 1000” dell’emittente Exane.

Certificates sotto la pari

Un certificato si definisce sotto la pari quando il suo prezzo di mercato è inferiore al valore nominale di emissione, rendendolo quindi a sconto.

Quando il prezzo di un certificato scende sotto la pari vi sono alcune considerazioni da fare. Tecnicamente sale il rendimento del prodotto, a fronte di un rischio maggiore, che determina appunto la discesa del prezzo sotto la pari. Il rendimento sale in quanto il certificato non è stato acquistato a mille euro (o cento, o dieci se il prezzo di emissione era su multipli minori), ma ad un valore inferiore, appunto sotto la pari.

Quando un certificato scende sotto la pari?

Le ragioni principali di una discesa sotto la pari sono di norma legate alla discesa del prezzo di uno o più sottostanti che determinano il prezzo del certificato. Ma l’eventuale calo dei prodotti cui fa riferimento non è l’unica ragione. Un certificato può scendere sotto la pari anche nel caso di un aumento della volatilità, così come se fosse staccata una maxicedola, che ne decurterebbe conseguentemente il valore.

Possono scendere sotto la pari anche i certificati a capitale protetto (anche detti a capitale garantito). Questo può capitare anche nel caso in cui vi sia la protezione del 100% del capitale a scadenza. Se i sottostanti cui fa riferimento il prodotto dovessero essere in negativo, diventerebbe difficile immaginare un rimborso sopra la pari e di fatto il certificato si tramuterebbe in un’obbligazione a sconto, ossia sotto la pari. Il rimborso alla scadenza sarebbe pari a mille, ma durante la vita il prodotto potrebbe con rimborso alla scadenz

Il rendimento di un certificato sotto la pari

Come accennato il rendimento potenziale sale, in quanto l’investitore paga il certificato meno di quello che era il suo valore nominale.

Per ipotesi, se un certificato ha un prezzo nominale di 1.000 euro ed un rendimento cedolare pari al 12%, con cedole mensili dell’1%. Se acquista il certificato alla pari, ossia a 1.000 euro il rendimento sarà pari al 12%. Questo valore è calcolabile dividendo 1.120 euro (valore di rimborso * cedole del certificato) per il prezzo pagato dall’investitore, ossia 1.000 euro.

Se invece l’investitore acquistasse il certificato a sconto, ossia sotto la pari, il rendimento potenziale salirebbe. Poniamo per ipotesi di acquistare il certificato a 900 euro.

Poniamo che il certificato paghi le 12 cedole mensili pari all’1% prima di essere richiamato (o comunque di arrivare a scadenza). In tal caso l’investitore riceverà la medesima cifra di 1.120 euro, che non sarà da dividere per 1.000, ma soltanto per 900. Il rendimento salirà pertanto al 24,44%.

investire in borsa
I certificates acquistati sotto la pari, ossia sotto i mille, hanno maggiori potenziali di rendimento. Contestualmente sale anche il rischio per l’investitore

Certificati acquistati a sconto: esempi

Anche nel caso in cui il certificato dovesse avere un esito negativo, il risultato per l’investitore sarà migliore nel caso in cui il prodotto sia stato acquistato al di sotto della pari, ossia sotto i mille.

Poniamo per esempio di acquistare un certificato sul mercato secondario (Euro TLX o SeDex) a 800 euro, con valore nominale e barriera al 65%.

Se il peggior sottostante fra quelli cui fa riferimento il certificato dovesse trovarsi a scadenza a al 60% del valore nominale, il certificato rimborserebbe 600 euro. Se questo prodotto fosse stato acquistato al valore nominale di 1.000 euro, l’investitore incapperebbe in una perdita pari al 40%. Viceversa, nel nostro esempio, l’investment certificate è stato comprato sotto la pari, ossia a sconto a 800 euro. La perdita in questo caso, al lordo di eventuali cedole, è soltanto pari al 25%.

“Certificati sotto i mille” – Exane

L’emittente Exane tiene regolarmente aggiornata una rubrica sul suo sito che tratta appunto il tema dei certificati sotto i mille, ossia dei certificati sotto la pari. Si tratta di prodotti negoziati a sconto, che offrono quindi un rendimento superiore rispetto a quello prodotto dal certificato se acquistato valore nominale di mille.

Exane ha un’interessante rubrica sul sito in cui presenta i certificates che navigano sotto la pari. I questo caso il rendimento potenziale di questi prodotti è superiore rispetto a quello delle sole cedole

L'articolo Certificati sotto la pari proviene da Investire-Certificati.it.

]]>