Banco BPM ha ampliato la gamma di certificates con una serie di Bonus Cap offerti in direct listing sul mercato secondario Cert-X di Borsa italiana. Si tratta di 13 certificati legati ad una singola azione, con taglio minimo decisamente contenuto, pari a 100 euro. La vita dei prodotti è pari ad un anno, con scadenza 25 luglio 2025.

Nel caso in cui alla scadenza l’azione sottostanti si trovi su un valore pari o superiore è previsto il pagamento di un premio, appunto il “bonus” indicato dalla nomenclatura del prodotto. In caso contrario (ossia se il valore dell’azione sottostante fosse inferiore al Livello Barriera), l’investitore riceverebbe un importo di rimborso pari a quello che avrebbe ottenuto investendo direttamente nell’azione sottostante, con una perdita sul capitale investito.

Bonus cap su azioni italiane ed europee

La barriera è collocata al 70% in tutti i bonus certificates. Pertanto si ottiene un profitto a patto che il titolo sottostante non scenda di oltre 30 punti percentuali dai prezzi iniziali. Spiccano i titoli bancari fra i sottostanti, con Deutsche Bank ISIN IT0005605412 e premio fino al 108,75%), ma anche BPER (IT0005605560 – premio potenziale del 9,70%), BNP Paribas (IT0005605529 – bonus potenziale 7,20%) ed Unicredit (IT0005605552 – bonus potenziale del 9,20%).

Rendimento nominale più elevato con Saipem. Se il titolo petrolifero a scadenza sarà sopra la barriera di 1,693 euro per azione l’investitore incasserà un premio del 12%.

Bonus cap su Stellantis e Volkswagen

Fra gli altri settori troviamo titoli del comparto automotive come Volkswagen, con un premio potenziale del 7,20% nel certificato bonus cap ISIN IT0005605420.

Focus anche su Stellantis, per un certificato (ISIN IT0005605586) da monitorare con attenzione dopo la recente discesa della casa automobilistica italo francese. La barriera si è avvicinata, aumentando la rischiosità del prodotto, ma ciò è riflesso in un prezzo spot in area 91, che aumenta quindi il rendimento potenziale del certificato bonus. Si parte da un premio nominale del 7,35%, ma il prezzo spot del certificato è a sconto di quasi dieci punti percentuali.

Una nuova serie di Certificati Bonus Cap offerti in Direct Listing da Banco BPM

Ecco una breve scheda di sintesi relativa alla nuova emissione di Banco BPM. Troviamo i 13 codici ISIN, le azioni sottostanti, il valore iniziale, il livello barriera e la soglia bonus del prodotto.

I rendimenti indicati sono da intendersi lordi. Tassazione al 26%. I certificates sono prodotti complessi e il capitale investito è a rischio.

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La barriera è posizionata al 60% in tutti i bonus certificates ed è continua, con osservazione “closing price” (ossia si considera il prezzo di chiusura, a fine giornata). Per incassare il premio occorre quindi che l’azione sottostante non chiuda mai ad un prezzo inferiore al 40% rispetto al valore di osservazione iniziale.

Certificates Bonus Cap

La vita complessiva dei certificates di Banca Akros è pari a 18 mesi, con data di osservazione finale fissata per il 3 febbraio 2025. I bonus variano in base al sottostante scelto. Si va dal 13% di Eni, per salire al 16% di Nexi, arrivando al 17% offerto dal certificato su Stellantis. Il rendimento potenziale più elevato è il 22% corrisposto dal prodotto strutturato su Unicredit, con ISIN IT0005558116.

La recente correzione del settore bancario, unita ad un modesto ritorno di volatilità, fa si che alcuni di questi certificates si acquistino a sconto, ossia sotto la pari. Il rendimento potenziale è quindi leggermente superiore, a fronte di distanze dalle barriere comunque prossime al 40%.

Scheda dei nuovi certificates bonus cap di Banca Akros

Bonus cap e Top Bonus

La principale differenza fra top bonus certificates e bonus cap certificates è che nel primo caso la barriera è osservata soltanto a scadenza, mentre nei bonus cap in maniera continua, ossia ogni giorno. Da notare come l’emissione di Banca Akros rientri nella seconda categoria. La barriera, però, ha un’osservazione continua soltanto con i prezzi di chiusura. Sono quindi esclusi i prezzi toccati dai sottostanti nel trading intraday.

Il presente articolo è redatto a fine informativo e non rappresenta in alcun modo sollecito o consulenza all’investimento in borsa.

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