Investire su NVIDIA Archivi - Investire-Certificati.it https://www.investire-certificati.it/category/investire/investire-su-nvidia/ I migliori certificati di investimento li trovi su investire-certificati.it Sat, 28 Jun 2025 17:17:31 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.7.3 https://www.investire-certificati.it/wp-content/uploads/2021/06/cropped-android-chrome-192x192-1-32x32.png Investire su NVIDIA Archivi - Investire-Certificati.it https://www.investire-certificati.it/category/investire/investire-su-nvidia/ 32 32 Un certificato per investire sulle azioni di NVIDIA https://www.investire-certificati.it/un-certificato-per-investire-sulle-azioni-di-nvidia/ Fri, 14 Feb 2025 09:33:00 +0000 https://www.investire-certificati.it/?p=36415 Le azioni di NVIDIA sono il sottostante unico del certificato di investimento emesso da Barclays con ISIN XS2953101032. Il nuovo prodotto prevede un livello barriera al 70%, valido sia per l’incasso delle cedole che per la protezione del capitale e cedole trimestrali del 2,50% lordo. Il rendimento può quindi arrivare fino al 10% su base […]

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Le azioni di NVIDIA sono il sottostante unico del certificato di investimento emesso da Barclays con ISIN XS2953101032. Il nuovo prodotto prevede un livello barriera al 70%, valido sia per l’incasso delle cedole che per la protezione del capitale e cedole trimestrali del 2,50% lordo. Il rendimento può quindi arrivare fino al 10% su base annua. Il prodotto sarà emesso su Borsa Italiana in data 18 febbraio, con fixing iniziale previsto per il 21 febbraio.

Dopo i recenti massimi in area 150 dollari per azione, Nvidia ha stornato, tornando verso i 130 dollari. Pertanto, avremo uno strike leggermente più basso e barriere più basse. Ai prezzi attuali possiamo ipotizzare un livello barriere intorno ai 90-95 dollari per azione.

Focus su NVIDIA

Nvidia è il leader mondiale nel settore dei semiconduttori e sta giocando un ruolo chiave – grazie alla sua tecnologia – nel boom dell’intelligenza artificiale.

Azioni NVIDIA

L’azienda è stata fondata nel 1993 ed è celebre per le sue unità di elaborazione grafica (GPU), ampiamente utilizzate nei giochi, nel calcolo ad alte prestazioni e nei data center. Il titolo ha fatto parlare di se in questi ultimi anni. Infatti le azioni di NVIDIA sono state protagoniste di una continua crescita (con l’eccezione del 2022). Notevoli i rally del 2023 e 2024, che hanno portato il titolo – dopo vari split – in area 150 dollari, con una capitalizzazione di mercato arrivata anche a 3.500 miliardi di dollari.

Numeri alla mano, la GPU di punta di Nvidia, l’H100, è stata costruita sulla sua architettura Hopper e ha contribuito a far conquistare all’azienda la quasi totalità del mercato dei chip per data center dedicati all’IA nel 2023. Inoltre, Nvidia ha annunciato nei mesi scorsi un’architettura completamente nuova chiamata Blackwell, che promette un balzo ancora maggiore nelle prestazioni. Il CEO dell’azienda ha parlato di una domanda “folle” per questi microchips, trascinando al rialzo le azioni di NVIDIA.

Con il caso DeepSeek il titolo ha visto una fase di calo, ritracciando fino al 15%, per poi assestarsi sui 130 dollari per azione.

Azioni Nvidia – un certificato tematico

Il certificato ISIN XS2953101032 permette di ottenere un rendimento positivo sia in caso di rialzi delle azioni di NVIDIA, sia se il titolo dovesse muoversi in laterale o scendere entro barriera. Si è quindi protetti sino a cali del 30% dai prezzi iniziali.

La vita massima è pari a tre anni con autocall attivo dal quarto trimestre in poi. Alla scadenza si otterrà il rimborso del valore nominale (100 euro) ed il pagamento dell’ultimo premio con effetto memoria a patto che le azioni di NVIDIA si trovino sopra barriera (70%). In caso contrario si avrebbe una perdita, con un rimborso lineare con la performance delle azioni di NVIDIA rispetto al prezzo di strike.

Il certificato prevede l’effetto memoria delle cedole. Da notare, poi, come sia quotato in euro. L’investitore non è quindi esposto al rischio di cambio e l’esito finale del prodotto dipenderà unicamente dall’andamento delle azioni di NVIDIA.

Il presente articolo è redatto a fine informativo e non rappresenta in alcun modo sollecito all’investimento in borsa o consulenza finanziaria. I certificati sono prodotti complessi e il capitale investito è a rischio. I rendimenti indicati sono lordi, con tassazione al 26%. 

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Azioni Tesla, NVIDIA, Palantir – barriera capitale al 35% e cedole fino al 15% lordo https://www.investire-certificati.it/azioni-tesla-nvidia-palantir-barriera-capitale-al-35-e-cedole-fino-al-15-lordo/ Thu, 23 Jan 2025 10:37:02 +0000 https://www.investire-certificati.it/?p=36110 Un certificato sulle azioni di Tesla, Nvidia e Palantir con barriera capitale 35% e cedole fino al 15% annuo. Ecco i dettagli sull’emissione: ISIN XS2938789273. Si tratta di un prodotto finanziario emesso da Barclays che permette di incassare un rendimento lordo fino al 15% su base annua a patto che le azioni di NVIDIA, Tesla […]

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Un certificato sulle azioni di Tesla, Nvidia e Palantir con barriera capitale 35% e cedole fino al 15% annuo. Ecco i dettagli sull’emissione: ISIN XS2938789273.

Si tratta di un prodotto finanziario emesso da Barclays che permette di incassare un rendimento lordo fino al 15% su base annua a patto che le azioni di NVIDIA, Tesla e Palantir non perdano oltre il 50% dai prezzi di osservazione iniziale. La barriera capitale è ancora più profonda, in quanto posizionata al 35% dei prezzi di fixing.

Azioni di NVIDIA, Tesla e Palantir per un rendimento fino al 15% lordo annuo

La nuova emissione prevede premi mensili condizionati dell’1,25%, pagati a fronte di una barriera cedolare del 50%. Si incassa quindi il 15% annuo lordo in cedole se nessuna delle azioni di Tesla, Nvidia e Palantir dimezza il suo valore o più.

Dal sesto mese in poi è presente l’opzione del richiamo anticipato. Il trigger per l’attivazione del richiamo anticipato è dapprima fissato al 100% per poi scendere progressivamente dell’1% su base mensile. La naturale scadenza è a tre anni, nel gennaio 2028.

Azioni in dollari, certificato in euro

Le tre azioni sono denominate in dollari a Wall Street. Il certificato, emesso da Barclays, non espone però l’investitore al rischio di cambio in quanto denominato in euro con valore nominale pari a 100. Anche le cedole – se dovute – sono pagate in euro.

Il certificato è indicato per chi vuole investire sui tre titoli con un importante grado di protezione e prevede che nessuno dei tre titoli dimezzi (o perda più del 50%) dai prezzi di strike. Da notare, come si ottenga quindi un profitto anche in caso di ribassi. Le cedole sono pagate fino a cali del 50%, mentre la protezione del capitale si ha con cali fino al 65%, ossia se a scadenza i tre sottostanti valgono almeno il 35% dei prezzi di osservazione iniziale.

I prezzi da monitorare per le azioni di Tesla, Nvidia e Palantir

Azioni sottostantiFixing inizialeBarriera capitaleBarriera cedole
Tesla415,11145,2885207,555
Nvidia147,0751,474573,535
Palantir76,8726,904538,435

Scenari alla scadenza

Come si vede dalla tabella, il certificato ha due livelli barriera. Uno per l’incasso dei premi al 50%, l’altro (al 35%) per la protezione del capitale. Se il prodotto non va in autocall, alla scadenza sono possibili tre scenari, determinati dal duplice livello di barriera capitale e cedolare.

certificates
  • Nel caso in cui le tre azioni di Nvidia, Tesla e Palantir valgano almeno il 50% dei prezzi iniziali si incasserà l’ultimo premio (1,25% mensile), con effetto memoria
  • Se il worst of, ossia il titolo con la peggior performance avrà perso oltre il 50% ma meno del 65%, il certificato rimborserebbe il valore nominale, pari a 100 euro. La protezione del capitale sarebbe quindi garantita.
  • Terzo scenario, l’unico negativo. Nel caso in cui uno o più titolo avranno perso oltre il 65% dai prezzi iniziali il valore di rimborso sarebbe pari al nominale decurtato della perdita fatta registrare dal titolo con la peggiore prestazione. Pertanto, in questo caso il rimborso sarebbe inferiore a 35 euro per certificato con una conseguente perdita.

A titolo esemplificativo, se a scadenza il peggiore fra i tre titoli avrà perso il 20% o il 30% o il 45% il certificato pagherà l’ultima cedola con effetto memoria e rimborserà il valore nominale di 100 euro. Se il calo registrato fosse del 60% rimborserebbe ugualmente 100 euro, senza pagare cedole. Nell’ipotesi di un crollo del 70% si perderebbe la protezione del capitale, con un rimborso pari a 30 euro.

Il presente articolo è redatto a fine informativo e non costituisce in alcun modo sollecito all’investimento in borsa. I certificati sono prodotti complessi e l’investimento con questi prodotti espone l’investitore al rischio di perdita parziale o totale del capitale. Tutti i rendimenti indicati sono lordi, con tassazione al 26%.

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Investire sulle azioni di NVIDIA con i certificates https://www.investire-certificati.it/investire-sulle-azioni-di-nvidia-con-i-certificates/ Wed, 16 Oct 2024 07:00:00 +0000 https://www.investire-certificati.it/?p=34884 Come investire sulle azioni di NVIDIA con la possibilità di incassare premi mensili? In questo articolo vediamo due prodotti emessi da Leonteq con barriere ampie e rendimenti potenziali in doppia cifra. Per ottenerli non è necessario che le azioni di Nvidia salgano ancora, ma semplicemente che non perdano il 40 o il 50% dai prezzi […]

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Come investire sulle azioni di NVIDIA con la possibilità di incassare premi mensili? In questo articolo vediamo due prodotti emessi da Leonteq con barriere ampie e rendimenti potenziali in doppia cifra. Per ottenerli non è necessario che le azioni di Nvidia salgano ancora, ma semplicemente che non perdano il 40 o il 50% dai prezzi di osservazione iniziale. I livelli qui menzionati rappresentano anche la barriera per la protezione del capitale.

Questi certificates permettono quindi all’investitore di trarre profitto sia da un eventuale ulteriore rialzo del titolo, che se vi fosse una lateralità o anche una correzione, a patto che a scadenza il colosso produttore di microchips si trovi sopra il livello barriera. Vediamo nel dettaglio i due certificates, entrambi legati unicamente all’andamento dell’azione NVIDIA.

Investire su Nvidia con cedole mensili fino all’1%

Nel certificato ISIN CH1381832224 lo strike delle azioni di NVIDIA è pari a 124,04 dollari, con una barriera collocata in area 62,02 dollari. Ogni mese si incassano premi condizionati pari a 10 euro per certificato (1% lordo) a patto che il titolo non abbia perso oltre il 50% dai valori di strike.

La vita massima è pari due anni, anche se dal terzo mese di vita in poi (dicembre 2024) il prodotto potrebbe essere richiamato discrezionalmente dall’emittente previo il pagamento di tutti i premi dovuti ed il rimborso dell’intero valore nominale (1000 euro).

Se il certificato arriva alla naturale scadenza sono possibili due scenari: nel caso le azioni di NVIDIA si trovino sopra barriera l’investitore riceverà il pagamento dell’ultima cedola ed il rimborso dell’intero valore nominale. In caso contrario, il rimborso sarebbe pari al valore nominale decurtato del calo fatto registrare dal titolo.

Premi fino al 14% annuo lordo se NVIDIA non scende sotto barriera

Per chi mira a rendimenti potenziali superiori, a fronte di una barriera leggermente più elevata troviamo il certificato ISIN CH1349980727. Anche in questo caso l’emissione è targata Leonteq.

La barriera è posizionata a 68,3406 dollari, a fronte di cedole mensili dell’1,167%. Il rendimento potenziale arriva quindi al 14% annuo lordo. Da notare lo strike del certificato, collocato a 113,90 dollari per azione, su valori quindi decisamente più bassi rispetto agli attuali prezzi spot di mercato. La distanza dal livello barriera attuale è quindi superiore a quella iniziale, con un maggiore buffer per l’investitore

Rischio di cambio coperto

Entrambi i certificates qui presentati sono esenti da rischio di cambio. Infatti, sono denominati in euro, con un valore nominale pari a mille euro. L’investitore non è quindi soggetto al rischio di cambio. L’esito dell’investimento dipende unicamente dalla performance delle azioni NVIDIA e non dall’andamento del cambio euro dollaro sul forex market.

I due derivati strutturati da Leonteq sono già negoziabili su Borsa Italiana, dove la liquidità è garantita dall’emittente con i tradizionali orari dell’exchange.

Approfondimenti su NVIDIA

Il presente articolo è redatto a fine informativo e non rappresenta sollecito all’investimento o consulenza finanziaria. I certificates sono prodotti complessi ed il capitale investito è a rischio. I rendimenti qui indicati sono lordi, tassazione al 26%.

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Conviene investire su NVIDIA? https://www.investire-certificati.it/nvidia-conviene-investire-su-nvidia/ Tue, 15 Oct 2024 11:46:00 +0000 https://www.investire-certificati.it/?p=34830 Conviene investire sulle azioni di NVIDIA in borsa? Le azioni di NVIDIA sono salite notevolmente in questi anni, con l’azienda leader mondiale nella produzione di microchips che è arrivata ad una capitalizzazione di mercato di oltre 3.000 miliardi di dollari. Ma conviene ancora comprare NVIDIA o il titolo è salito troppo? Partiamo da qualche numero. […]

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Conviene investire sulle azioni di NVIDIA in borsa? Le azioni di NVIDIA sono salite notevolmente in questi anni, con l’azienda leader mondiale nella produzione di microchips che è arrivata ad una capitalizzazione di mercato di oltre 3.000 miliardi di dollari. Ma conviene ancora comprare NVIDIA o il titolo è salito troppo?

Partiamo da qualche numero. Fra il 2019 ed il 2024 il valore delle azioni di NVIDIA è salito in borsa di circa il 2.700%, in altre parole di quasi trenta volte. Tutto ciò nonostante il calo del 2022, ampiamente recuperato nel 2023, con il titolo che anche nel 2024 ha proseguito il suo rally. Da notare anche lo split azionario del 2024 per ridurre il valore unitario del titolo, che non ha ovviamente inciso sul valore complessivo del titolo in borsa (se non favorendo l’ingresso di nuovi piccoli investitori, grazie ad un taglio unitario inferiore).

Ecco di seguito un grafico delle azioni di NVIDIA sulla borsa americana. Si nota il rally, con il titolo che è ancora molto vicino ai massimi storici, mentre la capitalizzazione di mercato continua a crescere. Il tutto nonostante i dividendi davvero risicati pagati dall’azienda.

grafico NVIDIA in borsa

Previsioni sulle azioni di NVIDIA

Per capire se conviene investire su NVIDIA possiamo partire quali sono le previsioni per il titolo. Forniscono un’idea, ma chiaramente non offrono alcuna certezza, anzi. Per la maggioranza degli analisti il titolo resta “buy”. In altre parole, le previsioni su NVIDIA sono ancora positive, con un target price medio in area 150 dollari per azione. Certo, i valori oscillano fra 90 e 200 dollari, stando ai numeri raccolti da market screener. Le analisi divergono, ma complessivamente le previsioni medie sono ancora rialziste, con circa un 10% di margine di rialzo dai prezzi attuali. Molto dipenderà dalla prossima trimestrale e dai numeri che l’azienda saprà raggiungere.

Non mancano però i rischi. Tutto si basa su aspettative per un’ulteriore crescita del settore intelligenza artificiale e sul fatto che NVIDIA possa mantenere la sua posizione di leadership nel settore. Quest’ultimo è un elemento che appare relativamente certo nel breve e forse nel medio termine, mentre allungando l’orizzonte temporale i dubbi crescono.

Conviene investire sulle azioni di NVIDIA?

nvidia

Conviene quindi investire su NVIDIA? La decisione spetta chiaramente all’investitore, dopo aver analizzato i bilanci dell’azienda e lo scenario generale. Dobbiamo infatti considerare anche le decisioni in termini di politica monetaria da parte della Federal Reserve. La Banca centrale americana è attesa tagliare i tassi di circa 1,5 punti percentuali entro fine 2025, con un costo del denaro che potrebbe scendere verso il 3,5%.  Tassi più bassi potrebbero favorire acquisti sull’azionario, anche se di fatto potrebbero essere associati ad un rallentamento economico. Un ruolo chiave lo giocherà senz’altro l’AI, ossia l’intelligenza artificiale, uno dei motori della domanda di microchips.

Chi sono i competitor di NVIDIA?

Vediamo di seguito una duplice lista di aziende leader nel settore dei microchips. Partiamo con le maggiori società americane, per poi ampliare lo sguardo su scala globale. Qui verosimilmente possiamo trovare i potenziali concorrenti del futuro di NVIDIA. I valori relativi alla capitalizzazione di mercato indicati di seguito sono relativi ad ottobre 2024.

Quali sono le aziende americane di punta nel settore dei microchips?

AMD

Advanced Micro Devices (AMD): AMD è un leader nella produzione di microprocessori e GPU, celebre per la sua serie di processori Ryzen e le schede grafiche Radeon. compete direttamente con Nvidia nel mercato delle GPU per gaming e computing. AMD ha guadagnato terreno significativo negli ultimi anni grazie alle sue soluzioni performanti ed efficienti. La sua acquisizione di Xilinx ha ulteriormente ampliato la sua capacità nel settore dei semiconduttori. Market cap è di circa 270 miliardi, meno di un decimo di NVIDIA.

Intel

Intel Corporation (INTC): Intel è il pioniere dei microprocessori, avendo dominato il mercato dei PC e dei server per decenni. Recentemente, Intel ha ampliato la sua offerta con GPU per competere direttamente con Nvidia. L’azienda sta investendo massicciamente nella produzione interna e nella ricerca e sviluppo. Intel è conosciuta anche per i suoi chip di rete e soluzioni per data center.

Dobbiamo ricordare – però – che nel 2024 il titolo Intel è sceso notevolmente in borsa. Intel sta affrontando una seria ristrutturazione finanziaria, con tagli al personale e riduzione dei costi. La capitalizzazione di mercato di Intel è di circa 100 miliardi di dollari.

Qualcomm        

Qualcomm Inc (QCOM): è l’azienda leader nella tecnologia wireless e semiconduttori. In particolare, Qualcomm è nota per i suoi chipset Snapdragon utilizzati in dispositivi mobili e per soluzioni innovative su comunicazioni wireless e nel campo automotive. Compete con Nvidia nel settore dell’AI, ossia l’intelligenza artificiale, e dei processori per dispositivi mobili. L’azienda ha una forte presenza nei mercati emergenti con le sue soluzioni 5G. La Market cap indicativa è di circa $188 miliardi.

Broadcom

Broadcom Inc (AVGO): Broadcom è un colosso del settore, come si vede dalla market cap superiore agli 800 miliardi di dollari. Fornisce soluzioni di semiconduttori e software, coprendo una vasta gamma di applicazioni industriali e consumer. Compete con Nvidia nei mercati dei data center e delle reti. Broadcom è riconosciuta per la sua efficienza operativa e innovazione tecnologica ed anche per un solido portafoglio di brevetti che le consente di mantenere una posizione di punta nel settore.

Texas Instrument

Texas Instruments (TXN): Texas Instruments produce componenti elettronici, inclusi processori analogici e digitali, sensori e semiconduttori. Compete con Nvidia nei sistemi di automazione industriale e nelle soluzioni di gestione dell’energia. L’azienda è nota per la sua ampia gamma di applicazioni, da quelle per il comparto automobilistico alle telecomunicazioni. Market cap: $170 miliardi.

Micron Technology

Micron Technology (MU): Specializzata in memoria e soluzioni di archiviazione, Micron fornisce DRAM, NAND e soluzioni di memoria per data center e dispositivi consumer. Compete con Nvidia nelle soluzioni per data center e AI. L’azienda ha un forte focus sulla sostenibilità e l’innovazione tecnologica. Micron continua a espandere le sue capacità di produzione e ricerca. La capitalizzazione di mercato supera di poco i 100 miliardi di dollari.

Applied Materials

Applied Materials (AMAT): Applied Materials fornisce attrezzature per la produzione di semiconduttori, inclusi sistemi di deposito e litografia. È un concorrente di Nvidia nella fornitura di tecnologie avanzate per la produzione di chip. L’azienda gioca un ruolo cruciale nella supply chain globale dei semiconduttori. Applied Materials è conosciuta per la sua capacità di innovare e adattarsi alle nuove tecnologie. La società in borsa vale poco più di 200 miliardi di dollari.

Analog Devices

Analog Devices (ADI): Produttore di componenti analogici e digitali, Analog Devices è leader nelle soluzioni di segnale misto, convertitori di dati e sensori. Compete con Nvidia in applicazioni industriali, automotive e consumer. L’azienda è rinomata per la qualità e l’innovazione dei suoi prodotti. Analog Devices ha una forte posizione nel mercato delle tecnologie ad alta precisione. Market cap: $94 miliardi.

Marvell Technology

Marvell Technology (MRVL): Marvell fornisce soluzioni di semiconduttori e networking, coprendo applicazioni che vanno dai data center alle soluzioni wireless. Compete con Nvidia nel settore dei data center e delle reti. Marvell è nota per le sue soluzioni di storage, connettività e infrastrutture cloud. L’azienda continua a crescere attraverso acquisizioni strategiche e innovazione interna. Market cap: $52 miliardi.

Monolithic Power Systems

Monolithic Power Systems (MPWR): MPS fornisce soluzioni di gestione dell’energia, inclusi convertitori DC-DC, driver LED e sensori. Compete con Nvidia nelle soluzioni di alimentazione per varie applicazioni elettroniche. L’azienda è conosciuta per l’efficienza e l’affidabilità delle sue soluzioni di alimentazione. MPS continua a espandere la sua presenza globale attraverso innovazione e crescita organica. La market cap è nell’ordine dei 30 miliardi di dollari, circa un centesimo rispetto a quella delle azioni di NVIDIA.

Grandi aziende mondiali nel settore dei microchips

Per capire se conviene investire su NVIDIA possiamo proseguire l’analisi della concorrenza. Quali sono le grandi aziende mondiali operative nel settore microchips? Vediamo ora grandi aziende del settore e potenziali concorrenti di NVIDIA, basate fuori dagli Stati Uniti.

Taiwan Semiconductor Manufacturing Company

Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC): TSMC è la più grande azienda di fonderia al mondo, producendo chip per molte delle principali aziende tecnologiche. È cruciale per la produzione di semiconduttori avanzati e ha una forte collaborazione con aziende come Apple e Qualcomm. Market cap: $476 miliardi.

Samsung Electronics

Samsung Electronics: Samsung è una delle principali produttrici di semiconduttori, con una forte presenza nel mercato dei chip per smartphone e server. L’azienda è anche un leader nella produzione di memorie DRAM e NAND. Market cap: $317 miliardi.

ASML Holding

ASML Holding: ASML è un’azienda olandese leader nella produzione di attrezzature per la litografia, essenziale per la produzione di semiconduttori avanzati. È l’unico produttore di macchine per litografia ultravioletta estrema (EUV) al mondo. Market cap: $248 miliardi.

SK Hynix Inc.

SK Hynix Inc.: SK Hynix è una delle principali aziende di memoria e semiconduttori, nota per i suoi prodotti di memoria DRAM e NAND. L’azienda è un concorrente diretto di Samsung e TSMC nel mercato delle memorie. Market cap: $47 miliardi.

Sony Group Corporation

Sony Group Corporation: Sony è un’azienda giapponese con una forte presenza nel settore dei semiconduttori, specializzata in sensori per fotocamere e chip per dispositivi mobili. L’azienda è anche un importante produttore di componenti per elettronica di consumo. L’azienda vale in borsa oltre 110 miliardi di dollari.

STMicroelectronics

STMicroelectronics: STMicroelectronics è una delle principali aziende europee nel settore dei semiconduttori, con una vasta gamma di prodotti che includono microcontrollori, sensori e componenti di potenza.

L’azienda italo francese è un leader nella tecnologia di automazione e IoT. La capitalizzazione di mercato è arrivata a sfiorare gli 80 miliardi di dollari a fine 2023, per poi scendere nell’ottobre 2024 in area 45 miliardi, contestualmente alla discesa del titolo da 45 a 25 euro per azione.

Infineon Technologies

Infineon Technologies: Infineon è un’azienda tedesca specializzata in semiconduttori per l’automotive, l’industria e l’elettronica di consumo. È un leader nella tecnologia di potenza e nei sensori per veicoli. Market cap: $40 miliardi.

NXP Semiconductors

NXP Semiconductors: Fra le aziende specializzate semiconduttori per l’automotive, l’industria e l’elettronica di consumo troviamo NXP. La società è fra i leader nella tecnologia di comunicazione e nei microcontrollori. Market cap: $36,5 miliardi.

Renesas Electronics

Renesas Electronics: Renesas è un’azienda giapponese specializzata in semiconduttori per l’automotive e l’industria. È un leader nella tecnologia di automazione e nei microcontrollori. Il valore dell’azienda supera di poco i 20 miliardi di dollari.

Toshiba Corporation

Toshiba Corporation: Toshiba è un’azienda giapponese con una forte presenza nel settore dei semiconduttori, specializzata in memorie e componenti di potenza. L’azienda è anche un importante produttore di elettronica di consumo e soluzioni per data center. Market cap: $15,5 miliardi.

Approfondimenti su NVIDIA

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Nuovi Certificati per investire sulle azioni di NVIDIA https://www.investire-certificati.it/nuovi-certificati-per-investire-sulle-azioni-di-nvidia/ Sun, 29 Sep 2024 12:01:00 +0000 https://www.investire-certificati.it/?p=34695 Un prodotto finanziario per investire sulle azioni di NVIDIA: cedole fino al 2,38% su base trimestrale con il certificato ISIN XS2860606768. NVIDIA IN borsa NVIDIA è quotata sul NASDAQ ed è uno dei leader mondiali nei microchips, processori grafici (GPU). I suoi prodotti trovano ampia applicazione nell’intelligenza artificiale. Sono utilizzati dalla robotica medica, al settore […]

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Un prodotto finanziario per investire sulle azioni di NVIDIA: cedole fino al 2,38% su base trimestrale con il certificato ISIN XS2860606768.

NVIDIA IN borsa

NVIDIA è quotata sul NASDAQ ed è uno dei leader mondiali nei microchips, processori grafici (GPU). I suoi prodotti trovano ampia applicazione nell’intelligenza artificiale. Sono utilizzati dalla robotica medica, al settore automobilistico, a quello grafico ed anche nei videogame.

Il rally di NVIDIA in questi ultimi due anni ha assunto proporzioni notevolissime, portando il titolo ad essere nelle prime posizioni della classifica delle azioni con la maggior capitalizzazione su scala globale. L’azienda è arrivata infatti a valere circa 3.000 miliardi di dollari. Il tutto, però, sembra sorretto da solidi numeri di bilancio, le ultime trimestrali di NVIDIA hanno sempre battuto il consensus degli analisti.

Un certificato per investire su NVIDIA

investire sull'intelligenza artificiale
Investire con l’intelligenza artificiale

Ma come investire sul titolo con un margine di protezione? Le azioni dell’azienda americana navigano in area 120 dollari, dopo il recente split azionario. Fra le emissioni di Barclays troviamo un certificato di investimento mono sottostante che permette di investire su NVIDIA con un’importante protezione del capitale.

Il certificato ISIN XS2860606768 ha infatti una barriera collocata al 60% del prezzo di fixing e l’investitore incassa premi trimestrali e vede il suo capitale protetto a patto che l’azione di NVIDIA non scenda a scadenza sotto quota 74,106 dollari. Operativamente, ogni trimestre si incassano premi condizionati del 2,38% lordo, per un rendimento potenziale del 9,52% su base annua, a patto che NVIDIA si trovi ad almeno il 60% del prezzo iniziale, appunto 74,106 dollari per azione.

Un investimento sulle azioni di NVIDIA con rischio di cambio coperto

Le azioni d NVIDIA sono quotate sul NASDAQ, chiaramente con un prezzo espresso in dollari. Il certificato ha invece denominazione in euro, con valore nominale pari a 100 euro. Pertanto, chi acquista questo strumento finanziario non è esposto al rischio di cambio. Anche le cedole, se dovute, sono pagate in euro.

Il valore di rimborso dipende dalla tenuta del titolo, con osservazione della barriera soltanto a scadenza. Eventuali movimenti dell’euro/dollaro sul forex market non incidono sull’esito dell’investimento.

Cedole a memoria

Il certificato prevede la presenza dell’effetto memoria. I premi non pagati non persi ma vengono portati a memoria. Le cedole memorizzate sono pagate alla prima data utile in cui il titolo si trova nuovamente sopra barriera.

Scenari alla scadenza dei certificati per investire su NVIDIA

La vita massima del certificato è pari a tre anni e mezzo, con rimborso finale nel marzo 2028. Sono quindi previste fino a 14 date di osservazione trimestrale. Dalle in poi è prevista la possibilità di richiamo anticipato con trigger fisso al 100%.

Se non si attiva l’autocall, alla naturale scadenza del prodotto il certificato rimborsa 100 euro più tutte le cedole (con effetto memoria) a patto che le azioni di NVIDIA si trovino sopra barriera, ossia sopra quota 74,106 dollari. Si otterrà quindi un profitto anche in caso di moderati ribassi del titolo, come cali del 20-30%. Per contro, se la discesa sarà pari o superiore al 40% il rimborso finale sarà pari al valore nominale del certificato (100 euro) decurtato della perdita percentuale fatta segnare a scadenza da NVIDIA.

Il certificato è già negoziato sull’Euro TLX di Borsa Italiana dove la liquidità è garantita dall’emittente Barclays.

Avviso – L’articolo qui presentato è redatto a fine informativo e non rappresenta in alcun modo sollecito all’investimento in borsa con certificates, azioni o altri prodotti finanziari. I certificates sono prodotti complessi e il capitale investito è a rischio. Si ricorda inoltre come i rendimenti indicati nell’articolo sono lordi.

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